Una dozzina di fulmini insieme sulla Pedemontana: l’incredibile scatto di Matteo Moro
Uno sciame di almeno dodici fulmini sulla Pedemontana vicentina, ripreso in un unico scatto. E’ la straordinaria fotografia, realizzata la sera di mercoledì 21 agosto dal 24enne Matteo Moro di Bolzano Vicentino, dalla collina di Montecchio Precalcino. Una foto spettacolare e incredibile, frutto di una grande pazienza nell’attendere l’attimo giusto e nell’essere pronto per immortalarlo.
Come c’è riuscito, dopo tanti tentativi e appostamenti, lo spiega lui stesso: “Bisogna usare una macchina fotografica reflex o che comunque permetta lunghe esposizioni, poi occorre giocare molto sui settaggi in base alla vicinanza del temporale e alla frequenza dei fulmini. Ovviamente serve il treppiede serve molta attenzione a dove ci si posiziona: il luogo deve essere buio e lontano da fonti luminose come ad esempio i lampioni”. Matteo è anche un appassionato di meteorologia: “Quella sera, giunti ormai all’orario di cena con schiarite e qualche stratocumulo di passaggio, sembrava proprio che la serata volesse terminare in tranquillità. Poi però all’improvviso dall’Alto Adriatico è entrata la Bora, che grazie all’orografia ha generato alcune celle temporalesche sulla fascia pedemontana friulana e trevigiana. Man mano che le celle si rigeneravano a ovest verso il Vicentino, è diventato buio. E’ stato allora che ho deciso di spostarmi verso le Prealpi. Per circa un’ora sono rimasto a fotografare una cella stazionaria sulla Pedemontana vicentina che scaricava in continuazione solo fulmini negativi nube-terra. E’ stato uno spettacolo unico, che sono riuscito a immortalare e raggruppare in alcune foto che mostrano la forza e la bellezza della natura. E’ stata serata da incorniciare, che mi ha lasciato senza dubbio la foto più bella di queste tre stagioni di caccia per quanto riguarda i fulmini di notte”.