Nasce la Re.D, piattaforma online di inclusione rivolta alle famiglie del territorio
Una nuova opportunità di sostegno alle famiglie che affrontano situazioni di difficoltà e fragilità legati alla gestione delle persone con disabilità di diverso genere ed entità viene offerta dall’associazione Edùco APS in stretta collaborazione con il Comune di Thiene, presentando il progetto nei giorni scorsi nella sede municipale della città. E’ pronto al varo un portale rivolto a tutto il territorio (non solo Thiene) dove trovare tutte le opportunità, le iniziative e i progetti di inclusione di persone con disabilità e fragili a cui possono rivolgersi le famiglie.
Intitolata “Re.d“, Rete Disabilità Thiene, la piattaforma on line pensata per facilitare l’accesso ai servizi dedicati. Il progetto si pone l’obiettivo dichiarato di creare una rete estesa e interconnessa di risorse sul territorio, mettendo in contatto utenti, caregiver e operatori del settore dell’assistenza con enti, associazioni, servizi e iniziative pubbliche o private di supporto alla disabilità.
“L’amministrazione comunale ritiene il progetto importante e particolarmente significativo perché è incentrato nel sostegno alle persone fragili – commenta Anna Maria Savio, assessora alle Politiche Sociali –. Il territorio e le realtà istituzionali e associative offrono numerose opportunità, ma la loro veicolazioni nei confronti dei potenziali fruitori non è sempre scontata e semplice. Questo nuovo strumento dà la possibilità di conoscere le varie realtà e mettersi in contatto con chi può dare le informazioni richieste. L’idea è maturata circa due anni fa quando l’associazione Edùco ha preso contatti con l’assessorato e si è attivata con squisita sensibilità nel prendere in carico questo bisogno. Ringrazio dunque i volontari, e in primis la presidente Elena Mantiero, per il lavoro prezioso che svolgono nel territorio con bambini e famiglie per promuove sempre più inclusione sociale. Tutto questo è reso possibile anche grazie al concreto contributo dell’Inner Wheel Schio Thiene che ancora una volta, con attenzione e delicatezza, hanno subito risposto alla richiesta di collaborazione, rendendo fattibile il progetto. Al Club va il mio apprezzamento e la mia più profonda stima per la sollecitudine con cui supportano le iniziative rivolte alle fasce più deboli. Anche con questo progetto si conferma l’importanza di creare sinergia tra pubblico e privato per poter agire in modo più incisivo, dando risposte concrete alla Cittadinanza”.
Un progetto per l’inclusione – Come funziona
Chi oggi vive con una persona fragile o disabile ha spesso la sensazione di essere solo, di dover fronteggiare in solitaria il mare delle innumerevoli sfide quotidiane. Re.d nasce per rispondere a questa esigenza, offrendo uno strumento pratico che favorisca l’inclusione e l’interazione tra persone e realtà che operano nel settore della disabilità. “Troppo spesso – dichiara Elena Mantiero, presidente di Edùco – chi ha bisogno di aiuto non riesce a trovare delle risorse già esistenti sul territorio. Le famiglie che vivono da vicino la disabilità non conoscono l’offerta del territorio in cui vivono per i loro cari, piccoli o grandi che siano, o ne hanno conosciuto solo una parte; l’informazione è un atto dovuto e fondamentale per questi genitori, permette loro di scegliere e regalare ai propri cari momenti di serenità. Con Re.d vogliamo trasformare questa realtà, rendendo accessibile una visione completa di tutte le opportunità disponibili”. Attraverso una piattaforma web facilmente accessibile, si permette di trovare informazioni dettagliate sulle realtà attive, categorizzate per area geografica, tipologia di disabilità e ambiti di attività. L’obiettivo è semplice: consentire a chi entra in contatto con un nodo della rete di avere una visione completa di tutti gli altri, creando una vera e propria rete a supporto dell’inclusione.
Il sostegno delle realtà locali – Per il successo di Re.d, è essenziale il coinvolgimento di tutte le realtà che operano nel settore della disabilità. “Invitiamo pertanto associazioni, enti pubblici e privati – è l’appello lanciato da Elena Mantiero – a unirsi alla rete, contribuendo a far crescere una comunità sempre più coesa e solidale. La piattaforma rappresenta una grande opportunità anche per dare visibilità a chi vi aderisce”. Il progetto verrà presentato al mondo associativo e ai Comuni del territorio venerdì 22 novembre 2024 alle ore 20.30 nella Sala Riunioni di Palazzo Cornaggia. Nel mese di gennaio il portale sarà accessibile alla Cittadinanza con tutta la ricchezza dei suoi contenuti.