Nuova palestra “multiaccogliente”: primo step con gli studenti, poi via libera agli atleti
Largo agli sportivi e prima ancora largo ai giovani nel nuovo impianto polivalente, e questo di proprietà – e oneri connessi – del Comune di Thiene, in attesa di inaugurazione ufficiale ma dai primi di ottobre a disposizione degli studenti (quasi 2 mila) dell’Itt Chilesotti e del Liceo Corradini. Un impianto sportivo atteso in città, i cui lavori sono durati tre anni per un costo di circa 8 milioni di euro, come valvola di sfogo non solo per le oltre 80 classi dei due istituti superiori che sorgono nella Cittadella degli Studi e ne usufruiranno al piano terra, ma anche delle tante associazioni sportive thienesi che praticano sport indoor.
Una nuova casa appunto per lo sport thienese, con cinque spazi utili per allenarsi a cui aggiungere la parete artificiale e multicolore per l’arrampicata nel cortile protetto della struttura. Di questi, due sono palestre affiancate, una sdoppiabile grazie ad un telone a discesa a metà campo, con il grande parquet principale attrezzato per ospitare incontri ufficiali di campionato di calcio a 5, basket, baskin e pallavolo, con una tribuna da 297 posti e il display luminoso per i punteggi. Altre due spazi, di dimensioni più contenute, si trovano al primo piano, utili per attività ad esempio di fitness, danza e altre ancora.
La delegazione in visita all’impianto prima del via liberaChe lo si chiami palestra polivalente o palasport, la denominazione ufficiale del nuovo impianto che sorge tra le vie San Gaetano, Milano e dei Tigli si conoscerà nei prossimi mesi. Probabilmente sarà intitolato a un personaggio illustre dello sport di Thiene e dintorni, al vaglio a breve le proposte in merito. Intanto, dopo il sopralluogo pre-apertura riservato a chi ha partecipato ai lavori, amministratori comunali e operatori della stampa, l’importante era aprirne i cancelli almeno per l’attività scolastica, in attesa di poter accogliere squadre e club. Un’idea sorta intorno al 2012, poi divenuta progetto nero su bianco nel 2020 con i lavori al via l’anno successivo fino ad arrivare ai primi di ottobre 2024, con gli ingressi degli studenti per le ore di educazione fisica.
Per le associazioni sportive invece ci sarà da attendere ancora qualche settimana, dunque, al termine di collaudi e rifiniture più sul piano burocratico in verità, prima di poter disputare partite e allenamenti, ma si è davvero ormai anche qui “all’ultimo giro di pista”. Al piano terra, in uso alle due palestre “grandi”, quattro gli ampi spogliatoi per gli atleti, a cui aggiungerne due per giudici di gara e arbitri, e altri locali tecnici. Altri due locali per cambiarsi al primo piano. Previsto un angolo bar nell’atrio di ingresso per il pubblico.
Poi la domotica e l’acustica all’avanguardia, con attenzione alla sicurezza di atleti e studenti attraverso il rivestimento antitrauma in gomma delle pareti interne alle due palestre. Uscendo dall’impianto, verso via San Gaetano, si trova il parcheggio realizzato all’aperto (da 30 posti auto) e le aiuole, e poi quello sotterraneo con 93 stalli a cui si accede da una rampa. Sarà aperto al pubblico non prima dell’inverno, una volta effettuate le prove di collaudo. I due parking realizzati sono previsti a pagamento secondo tariffa oraria.
“Lo sport ha un ruolo importante nella società – dichiara il Sindaco, Giampi Michelusi –. Contribuisce in modo rilevante al benessere e alla salute psico-fisica di chi lo pratica e, soprattutto, aiuta in modo significativo a formare i giovani, insegnando loro il valore della fatica necessaria al risultato, del miglioramento personale, della solidarietà per un gioco di squadra, di rispetto dell’avversario in campo, del dialogo, della relazione interpersonale. La città è fiorente di istituti scolastici e di associazioni sportive e la richiesta di spazi coperti adeguati era molto sentita soprattutto dalle scuole. Nell’attesa dell’inaugurazione ufficiale, nel corso della quale ci sarà modo di presentare alla cittadinanza la struttura, desidero rivolgere un pensiero riconoscente a Giovanni Casarotto, nella cui amministrazione ero appunto Assessore con la delega allo Sport, all’allora assessore Andrea Zorzan, all’attuale assessore Nazzareno Zavagnin, agli uffici comunali. Questa struttura è un investimento per il futuro dei nostri giovani”.
Aggiunge l’assessore ai Lavori Pubblici, Nazzareno Zavagnin: “La conclusione dei lavori costituisce per noi, dall’amministrazione comunale ai professionisti, dalla ditta Egi Zanotto alle maestranze coinvolte, una grande soddisfazione. Ringrazio tutti sentitamente per l’impegno profuso. L’opera ha subito, purtroppo, gli effetti della pandemia del 2020 in quanto la tempistica prevista ha subito ritardi dovuti al difficile reperimento dei materiali. Abbiamo superato comunque anche questo ostacolo e ci avviciniamo a passi veloci verso il perfezionamento anche degli ultimi adempimenti burocratici prescritti per la totale fruizione della struttura”. L’edificio, progettato da Mate Soc. Coop., nasce da una articolazione di un programma funzionale in cui differenti discipline sportive si fondono con luoghi di aggregazione, generando un edificio “vibrante” aperto al pubblico e agli studenti.
“La struttura – spiegano i progettisti – promuove l’idea di spazio sportivo ed educativo capace di rafforzare l’interazione e lo scambio. Il progetto non vuole essere una estensione del tessuto urbano esistente. La sua funzione è “integrare” piuttosto che continuare il contesto locale: la lanterna, totem luminoso, all’angolo tra via San Gaetano e via Milano sottolinea il ruolo strategico dell’edificio nel circuito sportivo comunale”.