Minorenne prende a sassate un’auto in sosta e si scaglia contro la pattuglia dei carabinieri
Sono gli stessi carabinieri intervenuti ieri pomeriggio a Pedemonte, al confine di regione con il Trentino, a raccontare di una “crisi nervosa” per spiegare la rabbia furiosa che ha colto un minorenne del posto, andato su tutte le furie per motivi al momento sconosciuti. Tanto da prendere a sassate un’automobile in sosta di proprietà di un residente di via Longhi, la strada che attraversa il piccolo centro montano passando di fronte al Municipio, per poi scagliarsi contro i militari al loro arrivo.
Il giovane ragazzo già noto alle forze dell’ordine per altri atti al di fuori dei limiti di legge ha provocato delle lesioni lievi ad uno degli operatori in divisa, oltre che aver danneggiato anche una delle “gazzelle” d’ordinanza.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Radiomobile in supporto dei colleghi della stazione locale di Valdastico, trovando l’adolescente fuori di sé indicato da una telefonata di segnalazione ancora presente nella via mentre si accaniva contro il veicolo parcheggiato. Una volta invitato alla calma, sembra che il ragazzo al contrario si sia scagliato contro il primo equipaggio giunto in zona, in preda ad un raptus violento, dopo aver provocato gli stessi uomini delle forze dell’ordine.
Una volta riportato non senza fatica alla calma, l’esagitato minore è stato “caricato” in auto e portato in caserma, dove è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale, lesioni e danneggiamenti, con la vicenda che finirà sul tavolo del Tribunale dei Minori di Venezia. E non sarà affatto il primo fascicolo con il nome del giovanissimo – coperto dalla legge sulla riservatezza -, visti i precedenti per intemperanze analoghe, e probabilmente bisognoso di un percorso di cura e accompagnamento psicologici. Dopo la notifica, il denunciato è stato rilasciato a piede libero, in attesa di pronuncia di un giudice preposto.