Elena Leonardi morta in acqua a Venezia. Originaria di Sarcedo, lavorava per la Biennale
E’ stata trovata morta, riversa in acqua nella darsena dell’isola di Certosa a Venezia la vicentina Elena Leonardi, 41enne originaria di Sarcedo e da parecchi anni trapiantata a Venezia dove aveva i suoi affetti e collaborava con la Biennale.
Ancora da stabilire le cause della morte, anche se medico legale e magistrato tendono ad escludere si tratti di morte violenta: si potrebbe essere trattato di un annegamento, magari provocato da un malore o da un incidente che ha comportato una caduta rovinosa in acqua.
L’incidente sarebbe avvenuto ieri mattina, 8 marzo: il corpo senza vita della donna, come riporta il Corriere del Veneto, è stato trovato ieri all’ora di pranzo a una decina di metri dalla sua piccola barca a vela, ormeggiata nel porticciolo. A dare l’allarme alle 12,45 è stato il personale del porto turistico, mentre i colleghi, vedendo che non arrivava al lavoro e non rispondeva al telefono, avevano iniziato ad allarmarsi. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e i vigili del fuoco, che hanno recuperato il corpo (vestito e con addosso anche le scarpe).
Poco dopo da Sarcedo sono arrivate anche la sorella Claudia e la mamma Ornella (il padre Corrado è morto pochi anni fa): la famiglia e molto conosciuta e vive a pochi passi dal Municipio, nella stessa casa dove Elena è cresciuta. Madre e sorella hanno dovuto fare i conti con una realtà drammatica ed inconcepibile. Distrutto anche il compagno Manuel Frara, docente dell’Accademia delle Belle Arti, che ha parlato ai giornalisti di dramma “inspiegabile”. Sconvolti i tanti amici e colleghi che Elena aveva in laguna e che ieri numerosi si sono recati sul posto, increduli per quanto era successo.
Le prime verifiche sul corpo da parte del medico legale hanno escluso segni di violenza. Nonostante il tempo incerto, in quel momento non c’erano onde o vento che potrebbero far pensare a una perdita dell’equilibrio da parte della sfortunata professionista. Il pm di turno Andrea Petroni dovrà ora decidere se eseguire l’autopsia, mentre le indagini proseguono, sia sentendo il personale del porticciolo che visionando le telecamere di videosorveglianza presenti numerose nell’area.
Dopo aver frequentato l’Istituto d’Arte a Nove, Elena Leonardi aveva seguito la sua passione formandosi all’Accademia delle Belle Arti e prendendo poi la lurea specialistica all’Istituto Universitario di Architettura (Iuav) in Arti figurative, Musica, Spettacolo, Moda e tecniche del Teatro. Era quindi rimasta a Venezia, dove aveva trovato l’amore e iniziato a collaborare con la Biennale come assistente di produzione per la danza e la musica. Costernazione a Sarcedo, dove la notizia, con un passaparola, si è diffusa velocemente.
Solo quattro giorni fa sulla pagina Facebook del compagno la donna aveva postato proprio una foto della piccola barca a vela (di sei metri), che era ormeggiata nell’isola.