Giovedì pomeriggio a Sarcedo l’ultimo saluto a Monica Scalzolaro
Il funerale di Monica Scalzolaro, la mamma di tre bambini deceduta dopo i ricoveri prima all’Ospedale Alto Vicentino di Santorso e poi al S. Bortolo di Vicenza, avrà luogo giovedi pomeriggio a Sarcedo. Sarà la Chiesa di Sant’Andrea a ospitare la liturgia di commiato, il feretro della mamma di 45 anni originaria di Arzignano, il dolore ma anche il conforto alla famiglia di quanti vorranno accompagnarla nell’ultimo saluto terreno.
La messa avrà luogo alle 15, dopo l’arrivo di Monica dall’ospedale di Vicenza. Successivamente si procederà alla cremazione. Per quanti volessero partecipare al santo rosario, il momento di preghiera è previsto stasera alle 20 presso il Patronato S. Gaetano dei Padri Giuseppini di Thiene.
La data dei funerali si è potuta ufficializzare dopo l’esecuzione dell’esame autoptico disposto dal pubblico ministero, il cui esito sarà a disposizione delle autorità competenti non prima di alcune settimane. La tragica vicenda che ha coinvolto la giovane madre di tre ragazzi di 5, 11 e 12 anni ha commosso in particolare le comunità di Sarcedo e Arzignano: recatasi al Pronto Soccorso in un primo momento per una presunta influenza, rientrò al nosocomio di Santorso in condizioni di salute definite poi “disperate” al suo successivo trasferimento nel capoluogo, dove è spirata nella mattinata del 30 dicembre scorso.
Secondo le prime indiscrezioni ci sarebbe un problema di natura cardiaca a monte del decesso, ma l’ipotesi andrà confermata o meno dell’anatomopatologo che ha effettuato l’autopsia. Le certezze, ad oggi, consistono nell’iscrizione nel registro delle indagini – un atto dovuto – di otto operatori medico-sanitari che hanno avuto un ruolo diretto nelle cure prestate alla donna. Si tratta di Sergio Brizzi, 59 anni, di Zugliano; Andrea Pezzato, 32, di Verona; di Gaetano Povolo, 47, di Vicenza; di Anna Zocche, 59, di Schio; di Giuseppe Giannico, 52, di Schio; di Federico Bordin, 62, di San Vito di Leguzzano; di Fabio Sandonà, 50, di Schio; Sergio Cannas, 53, di Padova.