La lite finisce a pugni davanti a decine di testimoni: uno finisce in ospedale, l’altro è ricercato
Poteva finire molto peggio la rissa fra due persone scoppiata ieri nel tardo pomeriggio a Madonnetta di Sarcedo all’esterno di un bar di via Santa Maria, sotto gli occhi di decine di testimoni, fra avventori dell’ora dell’aperitivo e cittadini intenti a far la spesa nel vicino supermercato Coop. Uno dei due contendenti, ferito, è stato portato in ospedale ma le sue condizioni per fortuna si sono rivelate meno gravi di quello che si poteva immaginare in un primo momento, quando l’uomo, un 48enne del posto, è rimasto riverso a terra quasi privo di sensi.
Tutti si è svolto in pochissimi minuti, poco dopo le 17: due uomini, entrambi del posto e conosciuti per i problemi di dipendenze, hanno iniziato a litigare mentre si trovavano all’esterno del bar.
Motivi futili, parole offensive, ma la lite è subito degenerata quando uno dei due, un 49enne poi fuggito, ha reagito spingendo e quindi colpendo al volto con due forti pugni in viso il coetaneo, facendolo finire a terra davanti a decine di persone. Nel cadere l’uomo ha sbattuto violentemente la testa, restando in stato di semicoscienza. Solo l’intervento di un anziano cittadino ha impedito che la violenza continuasse. I due son stati quindi separati, mentre sul posto sono arrivate immediatamente tre pattuglie della polizia locale Nordest Vicentino e un’ambulanza del Suem 118.
L’aggressore intanto si era però allontanato, facendo perdere le sue tracce ed è attualmente ricercato dalla polizia locale, che sa chi è.
Colpito dall’accaduto il sindaco di Sarcedo, Luca Cortese: «Nella nostra comunità non siamo certo abituati a simili episodi violenti, si tratta di un fatto isolato, fra due persone problematiche e per le quali come amministrazione comunale abbiamo tentato in tutti i modi a nostra disposizione un recupero, purtroppo finora senza successo. Mi auguro vivamente che fatti simili non si ripetano».