Ok al distretto Botteghe della Pedemontana: una triplice alleanza per il commercio
“Le botteghe della Pedemontana” abbattono i confini tra i comuni di Sarcedo, Breganze e Zugliano, riunendoli in un unico polo attrattivo dal punto di vista commerciale. E’ stata approvata mercoledì in Regione Veneto la delibera che sancisce la nascita del nuovo distretto territoriale, con le colline delle Bregonze a fare da sfondo per un’opportunità concreta che si traduce nella possibilità di accedere a fondo e stanziamenti regionali per lo sviluppo economico dei centri urbani “alleati”. Un rilancio importante al “commercio di vicinato“, in particolare per i negozi al dettaglio, e un filo di raccordo che contribuirà a rafforzare il legame tra le tre comunità.
Si tratta di uno dei 7 nuovi distretti commerciali approvati dalla giunta della Regione Veneto, con aggiornamento del dato complessivo a 65 poli su scala regionale, coinvolgendo in tutto ben 120 amministrazioni comunali sparse nel territorio del Veneto. Insieme alla “triplice” alleanza dell’area pedemontana dell’Altovicentino, battesimo approvato anche per il “Distretto Urbano del commercio della città di Montecchio Maggiore” all’interno della nostra provincia. Si tratta di un riconoscimento atteso, in regime di partenariato pubblico-privato, volto a favorire il “fare rete” e lavorare in sinergia tra le comunità dei tre paerse, con un ventaglio di vantaggi per tutti.
“Dato il grande successo raggiunto con il lancio dell’iniziativa dei distretti del commercio – commenta l’assessore regionale allo sviluppo economico Roberto Marcato – siamo convinti sia opportuno dare un impulso consistente e concreto al commercio nelle nostre città. Mantenere le attività commerciali nei centri urbani significa non solo favorire l’economia e lo sviluppo, ma anche tutelare le tradizioni e la capacità di saper fare; e significa anche mantenere presidi di sicurezza e legalità. Per questo continuiamo a investire su questi strumenti, offrendo una risposta concreta ad una precisa esigenza del territorio.”
Le altre “new entry” a Noale e Salzano nel Veneziano, Preganziol e Valdobbiadene nel Trevigiano e infine il distretto urbano di Legnago, nella provincia veronese. Tornando al Vicentino, soddisfazione espressa dai tre primi cittadini Luca Cortese (Sarcedo, comune capofila dell’iniziativa), Piera Campana (Breganze) e Sandro Maculan (Zugliano) attraverso un comunicato congiunto che annuncia l’approvazione definitiva avvenuta a Venezia, nella sede di Palazzo Balbi.