Sparisce l’incasso della sagra dell’Assunta: rapinata coppia di volontari
Finale davvero amaro per i volontari della Sagra dell’Assunta di Madonnetta di Sarcedo, che si son visti scippare da malviventi l’intero incasso (poco meno di dieci mila euro, probabilmente) della sera di Ferragosto. Su quanto accaduto stanno indagando i carabinieri di Breganze.
Tutto è accaduto poco dopo la mezzanotte di giovedì, 15 agosto, anzi per la precisione poco prima dell’una, quando finiti i fuochi di artificio ormai anche gli ultimi partecipanti alla festa di paese stavano tornando a casa dopo una serata spensierata, trascorsa fra le giostre, la pesca di beneficenza, la musica, i balli e i piatti dello stand gastronomico. Una macchina complicata, resa possibile dalla disponibilità di tanti volontari del comitato della Sagra, presieduto da Giuseppe Dal Lago.
Raccolto l’incasso della serata, ancor prima di contarlo, una coppia di volontari, incaricata di tenere le somme, si è avviata in bicicletta verso casa. Imboccata via Salbega, i due sono stati raggiunti da un’auto (con a bordo un paio di persone che evidentemente li aveva tenuti d’occhio): una Mercedes Classe A nera, con il bagagliaio aperto (evidentemente per impedire la lettura dell targa) e i finestrini aperti. Hanno rallentato quel tanto che ha permesso di scippare al marito il marsupio col denaro, spintonando il malcapitato che nel cadere ha sbattuto la testa sull’asfalto e si è procurato alcune escoriazioni in varie parti del corpo. Anche la moglie, avendo perso l’equilibrio, è finita nel piccolo fosso presente a lato della carreggiata.
I due hanno avvertito col telefono chi era ancora sul luogo dei festeggiamenti, accorsi subito, e quindi il 112, facendo accorrere sul posto anche i carabinieri con una gazzella. Presente anche il parroco frà Fabio Miglioranza. L’uomo è stato poi accompagnato in ospedale: a preoccupare in particolar modo era la botta presa sbattendo la testa a terra. Per fortuna i sanitari del pronto soccorso di Santorso hanno riscontrato solo un trauma superficiale e nel giro di qualche ora il malcapitato è potuto tornare a casa. Questa mattina, poi, la coppia si è recata in caserma per sporgere formale denuncia.
“In decenni di attività un fatto del genere non ci era mai accaduto – commenta sconsolato Dal Lago insieme a Matteo Pigato, uno dei volontari – l’anno prossimo sicuramente prenderemo qualche precauzione ulteriore”. Ora chi era alle casse cerca di ricordare se nel corso della serata ci fosse stato qualcuno aggirarsi intorno con fare sospetto. “E’ probabile che sia pure una persona a cui abbiamo servito da mangiare” commenta il presidente del comitato della sagra. Non si tratta dell’unico caso incui malintezionati sono entrati in azione durante feste di paese: nei dintorni, e per la precisione a Breganze qualche tempo fa, qualcuno ha cercato dsi rifilare agli organizzatori (in pagamento) anche banconote false. Su quanto accaduto la sera di Ferragosto a Sarcedo come detto indagano i carabinieri di Breganze, che hanno sentito anche due testimoni che stavano rincasando, e non è detto che il cerchio attorno alla “banda della sagra” non possa stringersi velocemente.