“Umanità in bilico”, racconto dalla prima linea tra accoglienza e cinismo
La pratica medica spesso comprensibilmente razionale da un lato, un cuore che pulsa e che vede scene e volti che non si possono dimenticare dall’altro. Senza troppo clamore e senza le luci di una ribalta che non serve. Si terrà domani sera, mercoledì 4 ottobre, dalle 20.30 nella Biblioteca Civica di Sarcedo l’atteso incontro con l’autore Giuseppe De Mola a presentare la sua ultima fatica letteraria, “Umanità in bilico“.
Un racconto narrato con le voci degli operatori e delle operatrici che come De Mola hanno lavorato sul campo in supporto alle persone migranti ma anche alla popolazione italiana in condizioni di fragilità sociale.
Una storia iniziata nel 1998, dall’attivazione dei primi ambulatori per stranieri senza permesso di soggiorno nelle regioni del Sud Italia, all’intervento agli sbarchi sulle coste siciliane e calabresi; dalle attività negli insediamenti informali dei lavoratori agricoli stagionali e nelle occupazioni abitative nelle grandi città, fino ai programmi più recenti, durante la pandemia da Covid 19 in Lombardia e sulle navi di ricerca e soccorso nel Mediterraneo.
A moderare l’incontro voluto dall’Assessorato alla Cultura, Andrea Mano, Presidente di “Il Mondo nella Città onlus“, organizzazione attiva nei percorsi di accoglienza diffusa e integrazione per rifugiati e cittadini stranieri.