Servizi in… Comune, nuovo step digitale: in pensione le cedole librarie per mille famiglie
Semplificare, innovare, agevolare i cittadini. Prosegue sul solco già ampiamente scavato della digitalizzazione l’impegno del Comune di Thiene, che passo dopo passo prosegue l’opera mirata sui servizi pubblici da informatizzare dove possibile, con benefici anche in termini di rapidità e comfort oltre che di costi ridotti e miglior impatto ecosostenibile. Ad andare “in pensione anticipata”, stavolta, sono le cosiddette cedole librarie che vengono assegnate agli alunni delle scuole primarie thienesi, indipendentemente dal reddito.
Il “passamano” della ricevuta cartacea tra scuola, genitori degli scolari, rivenditori di libri scolastici e dipendenti comunali impiegati nel servizio sarà sostituito da una più snella procedura on line. Addio a firme e timbri di convalida, dunque, grazie a internet e al software applicato. Una novità che riguarda da vicino i 1.112 bambini e bambini che torneranno in classe per le lezioni a partire dal 14 settembre.
Dopo l’attivazione dello Sportello Spid ultima in ordine di tempo, tra le novità dell’anno scolastico 2020/21 spicca la modalità digitale scelta dall’amministrazione comunale per semplificare, proprio in questi giorni di ripresa, la vita alle famiglie thienesi e alle scuole. Sicuramente una buona notizia le famiglie con bimbi che frequentano le primarie, che si aggiunge a quella della conferma che l’acquisto dei volumi per la didattica sarà ancora una volta a carico del Comune come da normative vigenti in Italia.
Fino allo scorso anno ogni istituto manteneva l’incombenza di stampare le cedole librarie per i propri studenti, per poi consegnarle ai genitori per il ritiro del materiale scolastico nelle cartolibrerie; quest’ultime poi avevano l’obbligo di trasmetterle al Comune per documentare la spesa e ottenere il corrispettivo. Ora basterà qualche semplice clic dal punto vendita del commerciante prescelto.
Ora, con la nuova procedura online, tutto si svolge direttamente al momento dell’acquisto.
Per ritirare i libri di testo al genitore è sufficiente recarsi nella cartolibreria di fiducia e presentare solamente il codice fiscale del figlio. Da qui la procedura on line comunicherà agli uffici scolastici la transazione, risparmiando in tempo, carta e anche spostamenti. Infine, la modalità digitale eviterà il ripetersi di fastidiosi “doppioni” o smarrimenti delle vecchie cedole librarie, garantendo velocità e trasparenza.