Telecamere puntate sulle isole ecologiche: furbetti avvertiti, decoro garantito
Videosorveglianza per scoraggiare chi non rispetta le basilari regole di civiltà, decoro e convivenza in luoghi dedicati al bene pubblico. Il riferimento è ad alcune isole ecologiche presenti nel territorio di Thiene, per le quali è stata decisa l’installazione progressiva di dispositivi elettronici per dissuadere cittadini incivili da comportamenti scorretti. Il conferimento dei rifiuti negli spazi appositi, quindi, sarà più controllato e attraverso il circuito di filmati in tempo reale monitorato dal Comune e agenti di polizia del territorio.
Un ammonimento a quella piccola parte di thienesi che con superficialità e colpevole incuria abbandona immondizia e scarti domestici alla rinfusa, snobbando i cassonetti e i contenitori appositamente installati. Insieme alla certezza che chi “sgarra” verrà sanzionato, come prevede il regolamento, dal consorzio di polizia locale. Oltre a garantire un maggior decoro urbano e aumentare la percezione del senso civico, la nuova misura nelle premesse si propone anche di accelerare il lavoro degli addetti alle operazioni di raccolta rifiuti. Un dato dimostra il trend di crescita nelle contravvenzioni: nei primi sette mesi del 2018 le sanzioni comminate sono state 64, nello stesso periodo del 2019 salite 68. Molti i thienesi che hanno presentato delle memorie difensive per giustificarsi.
“Questa misura si rende necessaria – spiega il sindaco Giovanni Battista Casarotto – a causa dello scarso senso civico che alcuni cittadini dimostrano. Costa davvero poco, in termini di tempo, conferire correttamente i rifiuti nei cassonetti. Nell’eventualità che questi fossero pieni, ricordo che vige l’obbligo di conferimento dei rifiuti in altra isola ecologica, oppure di rinviarlo a quando il cassonetto vicino la propria abitazione risulti svuotato.
Rinnovo l’invito a rispettare le regole comuni e ad avere più a cuore la propria città”.