Thiene e la Pedemontana promuovono il turismo locale a Milano per la Bit 2024
Anche l’Ogd Pedemontana Veneta e Colli, in collaborazione con il Comune di Thiene, è presente allo stand della Regione del Veneto per promuovere attivamente il territorio nella rassegna aperta il 4 febbraio e in conclusione oggi. Il mondo del turismo si sta dando dunque appuntamento a Milano e precisamente alla Borsa Internazionale del Turismo, un prestigioso evento di incontro e di promozione.
Obiettivo della delegazione partita nei giorni scorsi dall’Altovicentino – la sede di Ogd è a Thiene – è dare valore alle proposte di un’area ricca di richiamo e in grado di soddisfare le più diverse esigenze di visitatori e turisti, alla ricerca di bellezze naturali e artistiche, di storia, di arte e tradizioni e con una spiccata e rinomata valenza enogastronomica. Che sia un turismo lento o in velocità, insomma, sono davvero innumerevoli i motivi per fare tappa nella zona pedemontana.
In più occasioni alle operatrici sono state chieste informazioni sui percorsi inusuali alla ricerca di testimonianze storiche di archeologia industriale, come il lanificio Conte di Schio o il lanificio Ferrarin di Thiene, e di antiche attività artigianali come il Maglio di Breganze, così come dei parchi e giardini storici del territorio, a cominciare dal Giardino Jacquard di Schio o il Parco Rossi di Santorso. Infine non potevano passare inosservati i prodotti tipici dell’enogastronomia locale, con riflettori puntati sulle innumerevoli cantine che producono vini eccellenti.
Ad interessare in modo particolare i visitatori sono stati i pacchetti turistici relativi alle ville venete: Castello di Thiene, Villa Godi Malinverni a Lugo, Villa Giusti Suman a Zugliano e Villa Ghellini a Villaverla, con la possibilità di realizzare percorsi di visita ad hoc, esperienze in luoghi d’altri tempi e trascorrere momenti immersi nelle ricchezze artistiche di questi edifici. Particolarmente apprezzati sono poi i percorsi della fede come il Cammino delle Apparizioni, che da Lonigo, attraverso i luoghi della fede mariana come Monte Berico, il Santuario dell’Olmo di Thiene, la basilica di Baselga di Pinè, porta il camminatore o il ciclista fino a Trento, così come i percorsi legati alle tracce della storia, come la Strada dei Reali d’Inghilterra che, toccando innumerevoli luoghi della memoria della Prima Guerra Mondiale e i cimiteri britannici, congiunge la pianura con l’Altopiano di Asiago.
Una novità è stato il percorso legato a “L’acqua preziosa della Pedemontana Veneta” che offre innovativi suggerimenti di visita del territorio lungo le vie dell’acqua. Si parte dalle Risorgive del Bacchiglione e, passando per Thiene, Arsiero, Contrà Pria, Velo d’Astico, si giunge a Valdastico. Un grande interesse hanno suscitato anche i sentieri trekking come la Strada delle 52 Gallerie ed i percorsi del Pasubio o il Giro delle Malghe di Caltrano che diventano luoghi di degustazione delle eccellenze enogastronomiche del territorio, i percorsi cicloturistici immersi nella natura e in paesaggi mozzafiato come gli itinerari sulle colline della Pedemontana Vicentina, a Tonezza del Cimone e nella Valle dell’Astico, Laghi e Posina.
Il Veneto con la sua intrinseca bellezza basata sul patrimonio naturale e su quello culturale, con i siti Patrimonio dell’umanità Unesco, si conferma una delle destinazioni italiane ed internazionali in grado di accogliere le future sfide per un turismo slow e all’insegna dell’inclusione e della sostenibilità. La scoperta di tradizioni e culture locali, di mete nascoste unita alla possibilità di muoversi nel territorio grazie alle offerte cicloturistiche, ai cammini veneti o al turismo fluviale, rendono possibile puntare su una modalità dinamica e diffusa di fruizione del territorio da parte di chi lo visita.
In questo scenario, l’interesse dimostrato dai buyers internazionali ha confermato la validità delle offerte presenti nella destinazione turistica Pedemontana Veneta e Colli, che si contraddistingue per la possibilità di soggiornare in suggestive realtà lontane dai ritmi di vita frenetici e, al contempo, per la vicinanza alle destinazioni turistiche della regione più ambite come Venezia, Verona, Padova, le spiagge o le Dolomiti. Il Presidente Nicolas Cazzola: “Siamo orgogliosi di aver partecipato alla Bit 2024, una vetrina importante per il nostro territorio e per le sue attrattive turistiche e culturali. Abbiamo presentato le nostre proposte, che spaziano dalle ville venete ai percorsi cicloturistici, ai cammini legati alla fede, dai prodotti tipici alle esperienze di canyoning. Abbiamo raccontato la nostra Pedemontana Veneta, una destinazione accogliente, ospitale e in grado di offrire un’esperienza indimenticabile a chi la visita. Abbiamo ricevuto un grande interesse da parte dei visitatori e dei buyer internazionali, che hanno apprezzato la nostra offerta varia e di qualità. Continueremo a lavorare con passione e dedizione per valorizzare il nostro territorio e renderlo sempre più attrattivo e competitivo sul mercato turistico”.
Per Marina Maino, Assessora al Turismo del Comune di Thiene, la partecipazione a fianco dell’OGD Pedemontana Veneta e Colli alla Bit di Milano rappresenta un’occasione unica per mostrare le ricchezze di Thiene e della pedemontana vicentina: “Il nostro è un territorio in grado offrire esperienze sempre diverse, – dichiara – una vetrina per le realtà locali che si impegnano fortemente nell’accoglienza dei turisti, nell’ottica di un continuo aggiornamento nel rispetto delle tradizioni. Non si tratta solo di avvicinarsi alle più famose ricchezze storiche e artistiche dei luoghi, ma di muoversi nei diversi centri alla ricerca di nuovi punti di vista e di scorci inediti: a Thiene ad esempio partendo dal Teatro in stile Liberty, si sviluppa un itinerario per le vie del centro alla scoperta degli edifici in questo stile o dove, lungo il percorso della roggia, si possono incontrare testimonianze di archeologia industriale ma anche di fede“.