Ferrate, ponte tibetano e sentieri: ecco i sei Anelli delle Anguane
Amanti della montagna e dell’alpinismo, abbiamo una buona notizia per voi. Dopo due anni di lavoro è finalmente pronto il nuovo “parco alpinistico” del comune di Valdastico, dotato di sei percorsi mozzafiato sopra l’abitato di San Pietro, con diverse vie ferrate, un ponte tibetano e sentieri accessibili a tutti.
1500 metri di corde d’acciaio, 230 gradini, 170 tra appigli e appoggi. Sono solo alcune delle strutture approntate all’area del Soglio del Mezzogiorno, il grosso comprensorio roccioso che sovrasta l’abitato di Valdastico, pronto a divenire meta per escursionisti, alpinisti e semplici appassionati di una passeggiata in mezzo alla natura. I 6 Anelli delle Anguane, così sono stati definiti i diversi percorsi fruibili, apriranno infatti al pubblico il 1° settembre. Un mix di strapiombi e traversi davvero adrenalinico.
Grande la soddisfazione del sindaco di Valdastico Claudio Guglielmi, e del gruppo “VerticalAstico”, associazione nata ad hoc per la progettazione, sviluppo e manutenzione del nuovo sito escursionistico. “Sono emozionato ed entusiasta – ha dichiarato Guglielmi alla presentazione del parco – due anni fa i volontari guidati da Franco Mucchietto sono venuti da me con questa idea, e li abbiamo da subito supportati. Sarà un grande volano per il nostro territorio”.
“Si dice che le anguane, creature della mitologia montana diffuse in tutta Europa, vivano anche a Valdastico – ha spiegato Franco Mucchietto, capofila del gruppo VerticalAstico – e per questo abbiamo voluto richiamarle nel nome di questo nuovo sito alpinistico. Quest’idea era nella mia mente già da 20 anni, ma negli ultimi due, grazie a dei valenti alpinisti altoatesini ed Enrico Toldo, siamo riusciti a realizzarla”. Enorme il lavoro fatto dai privati che hanno costruito tutte le strutture necessarie alla nuova via ferrata e al ponte tibetano, con tonnellate di acciaio andate a confluire in percorsi attrezzati sulla roccia sporgente sopra Valdastico. Ce n’è veramente per tutti i gusti: dai facili sentieri da compiere a piedi, ad alcuni tratti ferrati facili, ad altri decisamente più impegnativi, fino al suggestivo ponte tibetano, dotato di sole quattro corde e sospeso su un vuoto di 50 metri.
“La nostra valle vive da anni un grosso problema di spopolamento – ha concluso Mucchietto – speriamo che questa nuova proposta di qualità possa riportare vita ed interesse in tutta la vallata, non solo a Valdastico. Si tratta di un sito davvero unico: facile da raggiungere, fruibile anche in inverno, e molto variegato, con la possibilità di fare ben 6 anelli diversi”.