Precipita dalla ‘Ferrata delle Anguane’: morta una giovane escursionista di Valli del Pasubio
Non è ancora chiara l’esatta dinamica che oggi poco dopo le 13 ha portato alla morte di una giovane escursionista sulla Ferrata delle Anguane, in Comune di Valdastico.
Verso le 13.20 la Centrale del Suem di Vicenza ha ricevuto diverse segnalazioni di escursionisti che avevano assistito alla caduta di una persona dalla Ferrata.
Una squadra del Soccorso alpino di Arsiero si è portata sul luogo indicato dai testimoni e ha rinvenuto alla base della parete, 50 metri sotto il sentiero, il corpo di una ragazza: si tratta di Martina Benedetti, 21enne di Valli del Pasubio. La giovane era salita da sola ma alla base della ferrata la stava aspettando il padre: entrambi appassionati di scalate, facevano sempre uscite insieme. La ragazza, arrivata nella parte alta dell’itinerario attrezzato (che in quel momento era molto frequentato) per motivi che sono in fase di verifica è caduta nel vuoto, fermandosi 150 metri più in basso.
Sbarcati con il verricello nelle vicinanze, tecnico di elisoccorso ed equipe medica dell’elicottero di Verona emergenza non hanno potuto purtroppo far altro che constatare il decesso della 21enne. Imbarellata, la salma è stata trasportata al campo sportivo di Valdastico e affidata al carro funebre e ai carabinieri. I soccorritori hanno accompagnato al campo sportivo anche il padre di Martina Benedetti, che la stava aspettando alla base dell’itinerario attrezzato.
Al momento, mentre è escluso il malore, si ritiene che che all’origine della caduta, vi possa essere stato forse un errore umano. Comprensibile lo sgomento della popolazione e dei tanti sportivi in zona anche in considerazione della giornata di sole, increduli e speranzosi sino all’ultimo di ricevere una notizia positiva che purtroppo non è arrivata.