Pedone sul marciapiede muore sul colpo. Forse un malore prima dell’urto su un’auto
Incidente con esiti mortali intorno alle 12.30 di oggi sulla strada principale che “taglia” il centro abitato di Velo d’Astico, in via Roma. Un uomo, Claudio De Rosso il suo nome, è morto praticamente sul colpo dopo la caduta e l’urto contro un’auto avvenuto tra la carreggiata e il marciapiede. Si tratta di un residente della stessa via, di 66 anni di età, ex consigliere comunale in passato a Velo e anche membro attivo della Pro loco in gioventù. Pensionato, aveva lavorato per anni operaio all’allora Forgerossi.
Il pedone sarebbe sceso o caduto dal marciapiede proprio al passaggio di un’auto che lo avrebbe di conseguenza “toccato” con lo specchietto di destra, per cause non facili da spiegare. Dai segni sull’auto non si avrebbero evidenze di un vero e proprio investimento, secondo le prime informazioni in attesa di conferme. Punto d’impatto a circa 300 metri dalla piazza centrale del paese, all’altezza di una strettoia, in direzione di Piovene Rocchette.
Immediata la richiesta di soccorsi al Suem 118 sia da parte di chi si trovava al volante sia da chi si trovava nei paraggi. Alla guida della vettura una giovane mamma vicentina, pure lei del posto come residenza, sconvolta per l’accaduto. Secondo alcune testimonianze sembra che l’uomo si trovasse sul marciapiede di fronte alla sua abitazione dove viveva con la moglie – la coppia non ha figli – quando per motivi da chiarire si sarebbe sbilanciato, forse dopo essere inciampato o a causa un malore.
Il 65enne, che soffriva di problemi di salute di natura cardiaca, aveva affrontato nel passato recente un intervento delicato e si stava sottoponendo a terapie mediche. La conducente non ha potuto in quegli istanti evitare l’impatto laterale. Nonostante il pronto intervento dei sanitari e l’allerta lanciata alla centrale 118 per il possibile invio di un’eliambulanza, non c’è stato modo rianimare la vittima. I Carabinieri della stazione di Arsiero sono intervenuti al pari dei soccorsi hanno eseguito i rilievi e informato la Procura di Vicenza del fatto. Un’ora dopo è giunto l’ok per il trasferimento della salma dopo la constatazione del decesso da parte del medico del Suem intervenuto sul posto.
Costernato il sindaco di Velo d’Astico, Giordano Rossi, amico di famiglia. “Provo un gran dispiacere per Claudio, era sofferente di patologie cardiache e da quanto mi viene riferito potrebbe aver accusato un malore, ma toccherà alle forze dell’ordine, a un’eventuale autopsia e insomma e a chi di dovere ricostruire quanto successo e le cause. Dovremo stare vicini a sua moglie, era lui a occuparsene in prima persona. Era in casa al momento della tragedia”.