Villa Fabris “bene della collettività”: open day per la riapertura con gestione a tre
Evento speciale di avvicinamento all’apertura di Villa Fabris a Thiene nella nuova gestione, affidata attraverso il bando a un pool di associazioni composto da Engim Thiene (come capofila), la cooperativa sociale Samarcanda e Alda+, in collaborazione con Comune di Thiene. L’appuntamento ravvicinato è per sabato 16 e domenica 17 marzo con una serie di laboratori interattivi progettati per coinvolgere cittadini e famiglie e sfruttare al meglio il potenziale di di uno dei luoghi di aggregazione simbolo della città altovicentina.
Situata in una cornice originale, Villa Fabris è un punto di riferimento per la comunità locale e non solo e pone al centro valori fondamentali come bellezza, equità, fare e cura. L’ex residenza privata, di proprietà del Comune dopo un periodo in gestione a Confartigianato è da ora affidata per sei anni in gestione condivisa per valorizzarne la funzione sociale e culturale, ma anche formativa. In questa veste, offre numerosi spazi per l’organizzazione di eventi, fiere, mostre, corsi di formazione, attività di co- working, condivisione di ambienti e molto altro ancora.
L’obiettivo degli open days del prossimo fine settimana è quello di riaprire le porte dei suoi spazi, rimasti inattivi in questa fase di transizione, per mostrare un piccolo assaggio della proposta socio-culturale che si vuole portare con il progetto, iniziando a coinvolgere la cittadinanza per pensare insieme agli scenari futuri che garantiscano la massima inclusione e sviluppo possibile. A partire dalle ore 14 di sabato e fino alle 17 di domenica, i visitatori avranno infatti l’opportunità di partecipare ad una vasta gamma di laboratori ed attività organizzate dai partner coinvolti, incentrate sulla creatività, sulla democrazia, sull’innovazione digitale e su molto altro ancora, oltre ad assistere a concerti e spettacoli artistici che accompagneranno la due giorni di evento.
Gli Open Days sono gratuiti ed aperti a tutti. “Villa Fabris è un bene della collettività”, afferma Marta Rigo, portavoce di Engim, leader del progetto. “Il nostro scopo è quello di animare gli spazi di questo luogo di bellezza con iniziative, laboratori, workshop, che vadano a coinvolgere e promuovere la partecipazione di tutte e tutti i cittadini. Vogliamo creare un luogo in cui le persone possano identificarsi, acquisire conoscenze e contribuire alla creazione di una vera e propria fucina di idee. L’obiettivo della nostra rete è quello di dare continuità al lavoro svolto dall’Associazione Villa Fabris, che negli anni ha costruito un patrimonio di storia da conservare, e di creare uno spazio di partecipazione, di bellezza e cultura per una comunità più inclusiva sotto l’aspetto sociale, economico, ambientale e culturale, con una spinta positiva di rilancio anche per il nostro territorio”.
Villa Fabris sempre più un “Bene Comune”: sarà “gestione a tre” per i prossimi 6 anni
“La due giorni di apertura si propone di stimolare il dialogo e la rigenerazione urbana,
promuovendo un senso di appartenenza e di responsabilità verso Villa Fabris, coinvolgendo
attivamente la comunità locale e creando un legame duraturo tra la villa ed i cittadini.
Per maggiori informazioni sul progetto, su come prenotare le diverse attività e per conoscere il programma completo dell’evento, si prega di visitare il sito web ufficiale della Villa Fabris“.