Cellulari addio, si torna all’oratorio: la Parrocchia inaugura il nuovo bar e una stanza per le feste

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C’è tanta gioia ed un pizzico di orgoglio nella parole di Don Simone Stocco, il parroco di Villaverla pronto ad inaugurare domani il nuovo bar oratorio, completamente ristrutturato e pronto a diventare punto di riferimento per la comunità di fedeli, ma non solo. Spazi che ritornano alla gente, assieme ad una sala per le feste attrezzata di tutto punto.

Un traguardo importante per Villaverla che completa così un vero e proprio polo comunitario che, ad oggi, può contare su una moderna e capiente sala cinema e teatro, un valido salone con cucina a disposizione di feste e compleanni, oltre che di momenti di svago per i giovani del paese; e ancora di una saletta con tappetini per i bambini più piccoli. Senza dimenticare appunto il bar, che Don Simone ha subito battezzato come punto di ritrovo più che vera e propria attività commerciale fine a sé stessa: “La mia idea e quella del Consiglio Pastorale – spiega il prelato – era quella di riattivare sì il bar, utile presidio e ristoro per chi frequenta il cinema o comunque le attività parrocchiali – ma soprattutto di dare al paese una struttura più duttile, capace di essere a servizio delle esigenze comunitarie oltre che monitoraggio per i ragazzi. Per questo abbiamo pensato ad una gestione sensibile, in grado di farsi carico di questa necessità. E l’abbiamo trovata”. Un’idea che riporta ai tempi in cui l’oratorio era davvero, a Villaverla come in tutta quell’Italia troppo presa dal progresso, il porto sicuro dove migliaia di ragazzi e ragazze trovavano felice aggregazione: un luogo di socialità tanto rimpianto nelle comunità ora orfane di spazi e strutture dedicati a giovani sempre più soli e spaesati.

E chissà se la tecnologia si dovrà arrendere al ritorno della vita reale, quella fatta di piacevoli incontri tra un tiro di pallone e un bel cinema da gustare prima di una buona cioccolata calda: “I sacrifici per arrivare a questo sono stati tanti – ammette Don Simone – la spesa totale attorno ai 190mila euro totali. Ma abbiamo avuto parecchie donazioni – oltre 30mila euro – e tanti prestiti infruttiferi che andremo a saldare sapendo di trovare collaborazione e disponibilità. Senza dimenticare il volontariato, che ci ha consentito di fare molti lavori minimizzando i costi. Villaverla è un paese vivo e questi risultati ne sono l’esempio concreto”. Inaugurazione domani alle 10.30, dopo la celebrazione eucaristica all’aperto con la presenza del Vescovo Giuliano Brugnotto e dell’amministrazione del sindaco Enrico De Peron, preziosa alleata di questa sfida vinta.