Finanze sempre più “strette”: per infrescare le scuole ci pensano ragazzi e famiglie

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E’ un bell’esempio di quel fare comunità che troppo spesso rimane lettera morta quello che a Villaverla ha visto collaborare in sinergia amministrazione comunale, genitori e ragazzi per ritinteggiare le scuole medie “Carlo Goldoni” prima della ripartenza di un nuovo anno.

Un progetto ribattezzato “Mi rendo utile”, di puro volontariato, dove gli studenti stessi assieme alle famiglie si sono improvvisati imbianchini non solo di sera ma anche nei weekend per rinfrescare i locali dell’edificio scolastico dopo un accurato lavoro di protezione degli arredi con appositi teli: “Al momento si sta operando al piano terra – spiega con una punta d’orgoglio il sindaco Enrico De Peron – ma confidiamo di arrivare a coprire anche il primo piano. Assieme a ragazzi  e genitori, si sono attivati anche alcuni artigiani locali e pensionati, soprattutto per quei lavori di rasatura o nei soffitti che risultavano troppo impegnativi”.

E così di una spesa che avrebbe potuto tranquillamente superare i 20mila euro, in tempi di tagli alla spesa corrente sempre più penalizzanti per i gli enti locali, con poche migliaia di euro e tanta buona volontà si è comunque ottenuto un risultato più che soddisfacente: “Oltre alla preziosissima manodopera – spiega ancora il primo cittadino – abbiamo beneficiato di un contributo di 500 euro da parte del Comitato genitori di Villaverla e Novoledo e di un pari importo da parte di un privato. Il comune quindi, per i materiali, ha dovuto sborsare “solo” 2500 euro”.

Una boccata d’ossigeno per le finanze municipali che potranno essere così destinate ad altro: un primo intervento, non l’ultimo assicura De Peron: “Magari durante le prossime vacanze natalizie, se ci sarà disponibilità, interverremo su altri plessi o altre strutture pubbliche. Personalmente ringrazio di cuore tutti gli intervenuti: per il risparmio a vantaggio del comune e quindi di tutti i cittadini, ma soprattutto per l’esempio che uniti siamo davvero fortissimi”.