Autocarro investe ciclista di fronte al palasport. Muore operaio 48enne
Gravissimo incidente questa mattina alle 7.35 a Zugliano, con un uomo di Marano Vicentino a perdere la vita dopo lo scontro in strada provinciale con un autocarro Fiat Iveco che trasportava cassette di bevande, un investimento avvenuto in circostanze da chiarire di fronte agli impianti sportivi comunali. Il suo nome è Carlo Saccardo, deceduto in seguito alle gravi ferite, praticamente sul colpo. Nato a Malo, non risulta coniugato con figli.
Sul posto si sono immediatamente riversati i soccorsi del Suem 118 con un’ambulanza e l’elisoccorso viste le condizioni apparse subito critiche dello sfortunato 48enne, rimasto esanime sull’asfalto. Il velivolo d’emergenza giunto sul posto, poi, è stati fatto rientrare alla base dopo la constatazione del decesso dell’uomo e il telo steso sull’asfalto, notato da più automobilisti di passaggio.
E’ stato confermato che la vittima dell’incidente avvenuto in via Libertà, in prossimità della rotatoria di fronte agli impianti sportivi di Zugliano, viaggiava in sella di una bicicletta, una mountain bike, forse diretto sul posto di lavoro. Viene descritto come un operaio impiegato in una ditta della zona. I carabinieri di Thiene sono stati incaricati del non facile compito di risalire all’identità dell’uomo e comunicare la triste notizia ai familiari. Si tratta di un vicentino, che risiede in un paesi limitrofo a Thiene – indicato poi in Marano -, così come l’autista del furgoncino, 53enne di Calvene rimasto sotto shock dopo lo scontro in uscita dalla rotatoria e subito sceso in soccorso della vittima, con la bici rimasta incastrata sotto la scocca del mezzo.
Nonostante il tentativo prolungato di rianimare la persona investita dal furgone, il personale sanitario intervenuto dall’ospedale di Santorso ha dovuto desistere, e constatare il decesso del 48enne avvenuto in seguito ai politraumi riportati nel violento impatto con l’autocarro a cassone aperto. Il punto di impatto sarebbe avvenuto in prossimità dell’attraversamento della pista ciclabile, ma su questo faranno fede i rilievi dei carabinieri thienesi. Alle forze dell’ordine intervenute in seguito il compito anche di informare la Procura di Vicenza della tragedia, in attesa del nulla osta alla rimozione del corpo senza vita.