Inaugurato il nuovo ponte sull’Igna, con i bambini. In un videoclip un anno di lavori
Due anni di attesa dopo la chiusura dell’ormai fatiscente struttura precedente, ma ora la frazione zuglianese di Grumolo Pedemonte si giova di un nuovo ponte ciclo-pedonale sopra il corso del piccolo torrente Igna. A inaugurarlo i bambini del “Pedibus“, insieme ai loro accompagnatori, nel tragitto da casa alla scuola primaria, con una breve cerimonia ristretta in ragione dell’emergenza sanitaria in corso.
Ma anche con un videoclip significativo rilasciato ieri per la visione, realizzato durante un anno di lavori che ripercorre ogni step, dalla creazione del basamento all’installazione (spettacolare) della struttura tubulare portante in metallo del peso di 43 tonnellate.
Lungo 44 metri per un costo complessivo dell’opera di circa 400 mila euro, il ponte ha beneficiato del supporto di tre diversi enti a concorrere alla sua realizzazione esecutiva. Al finanziamento spettante al Comune di Zugliano si sono associati 200 mila euro stanziati dalla Provincia di Vicenza – presente ieri il consigliere delegato Renzo Menegon all’inaugurazione – e il Consorzio di Bonifica Alta Pianura Veneta , che ha contribuito con un fondo da 30 mila euro (a rappresentarli martedì il presidente Silvio Parise e il nuovo direttore Helga Fazion).
Come accennato sono stati i bambini del Pedibus, accompagnati dal decano dei volontari , Giuseppe Pasin, ad avere l’onore del taglio del nastro. Perchè quel ponte costituisce il fulcro del percorso casa-scuola per molti di loro. Riavvolgendo il nastro di poco più di due anni risale al dicembre del 2018 la chiusura del piccolo viadotto, a seguito del pessimo stato di conservazione delle strutture. “Una decisione sofferta ma necessaria” aveva spiegato il sindaco Sandro Maculan. Nell’arco di un paio di mesi si è avviato il progetto di fattibilità per un ponte ex novo che prevedesse una passerella con una campata principale a struttura tubolare metallica e due campate laterali minori in calcestruzzo armato esterne all’argine del torrente. Un’opera di questo tipo, a differenza della precedente, garantisce maggior durata del ponte e una manutenzione meno onerosa per le casse del Comune.
“Siamo contenti e molto soddisfatti del risultato raggiunto – sottolinea il sindaco locale Sandro Maculan – era nostra volontà restituire il prima possibile ai cittadini la possibilità di percorrere un tratto così utile per raggiungere in sicurezza i luoghi di lavoro, la scuola o semplicemente poter fare passeggiate. Il mio ringraziamento va a tutti coloro che hanno permesso questo: all’Ufficio Lavori Pubblici del Comune di Zugliano con il responsabile geom. Tiziano Pigato, al progettista e direttore dei lavori ing. Giuseppe Costa, alla ditta di Pescara esecutrice del Lavori Orsini & Blasioli. Grazie anche ad un giovane studente zuglianese, Filippo Ballardin, per aver saputo riassumere efficacemente in un video il plauso a tutti coloro che hanno lavorato per la realizzazione dell’opera”.