98 studenti da Valdagno e Montecchio sulle tracce della Shoah con il Treno della Memoria
Anche quest’anno gli studenti del Liceo G.G. Trissino di Valdagno aderiscono come prima scuola del vicentino al progetto del Treno della Memoria, frutto della collaborazione con l’omonima Associazione torinese che da sedici anni organizza viaggi della Memoria in Europa Centrale e Orientale sulle tracce della Shoah. A differenza dello scorso anno però il gruppo di ragazzi che ha deciso di partecipare è addirittura più del doppio, ossia circa 80, grazie anche alla partecipazione di intere classi (quarte e quinte) che hanno chiesto di vivere l’esperienza in sostituzione del tradizionale viaggio di istruzione.
Altra novità è la collaborazione con l’Istituto “Silvio Ceccato” di Montecchio Maggiore: infatti al già fitto gruppo di studenti provenienti dal liceo valdagnese, si uniranno altri 16 studenti e un’insegnante della scuola castellana, per un totale di 98 partecipanti suddivisi in due pullman.
L’itinerario che verrà seguito è il medesimo dell’anno scorso: i ragazzi sono partiti da Valdagno proprio oggi martedì 4 febbraio alla volta di Budapest; nella capitale ungherese il gruppo rimarrà un giorno intero sulle tracce di Perlasca e degli altri Giusti delle Nazioni che salvarono migliaia di persone dalla deportazione. Nei giorni successivi si sposteranno in Polonia, facendo tappa a Rzészow: da questa città si sposteranno dove sorgeva il campo di sterminio di Bełzec, oggi a poche decine di chilometri dall’Ucraina, una meta poco nota ma fondamentale per comprendere cosa fu la Shoah. Viaggeranno poi verso Cracovia, meta finale del viaggio. In città visiteranno la fabbrica di Oscar Schindler, il ghetto antico e quello creato dai nazisti durante la guerra. Fra i momenti più importanti la tappa ad Auschwitz 1 e a Birkenau.
Prima del rientro, fissato per il 12 febbraio, a Cracovia gli studenti vivranno l’assemblea conclusiva con circa 500 studenti da tutta Italia, partiti contemporaneamente e giunti a Cracovia seguendo tre itinerari (via Berlino, via Praga, via Budapest).
“Come l’anno scorso non si tratterà di un semplice viaggio – spiega il professor Michele Santuliana del Liceo G.G. Trissino di Valdagno – saremo una vera e propria comunità viaggiante per diventare custodi della Memoria e, ci auguriamo, cittadini più maturi, consapevoli, responsabili”. In queste settimane che hanno preceduto la partenza, gli studenti hanno avuto modo di prepararsi al viaggio partecipando ad approfondimenti storici in orario pomeridiano a cura dei docenti interessati.
“L’iniziativa coinvolge i nostri ragazzi per il secondo anno consecutivo – spiega la dirigente scolastica Maria Cristina Benetti – Si tratta di un’esperienza di grande impatto che gli studenti vivono con grande senso di responsabilità e impegno, affrontando un lungo percorso di formazione con gli insegnanti e con gli educatori dell’associazione Treno della Memoria. Ritengo sia importantissimo fare memoria, ma solo se non è semplice celebrazione, ma ricordo informato e accompagnato dallo studio e dall’approfondimento. I nostri studenti saranno i futuri testimoni della Shoah, quando non ci saranno più testimoni diretti”.