Blitz nella movida del centro. Multa di 15 mila euro e rischio chiusura per il “Roma”
I carabinieri misurano la “febbre del venerdì sera” nel centro storico di Valdagno, operando un blitz di controlli nei locali più frequentati dai giovani della Vallata. Con l’appoggio dei Nas (Nucleo Antisofisticazione e Sanità) e del Nil (Nucleo Ispettorato del Lavoro), la task force composta da cinque equipaggi ha esaminato in simultanea alcuni esercizi pubblici del cuore della cittadina, esaminandoli a 360° e annotando una serie di violazioni.
Le più pesanti sono state riscontrate all’interno dello storico “Albergo Ristorante Roma” in via Garibaldi, verso cui sono state staccate contravvenzioni per 15 mila e 600 euro oltre alla prospettiva dei sigilli temporanei. Come previsto dalla legge, i titolari avranno tempo fino al 8 giugno per sanare la situazione e regolarizzare le posizioni del personale, a pena di chiusura effettiva. Tra i 25 soggetti controllati, solo un giovane minorenne della zona è stato segnalato alla Prefettura come assuntore di droghe leggere.
Oltre ai reparti speciali hanno collaborato con i militari dell’Arma di Valdagno anche i colleghi delle stazioni di Trissino e Recoaro Terme. Un dispiegamento di forze che per qualche ora ha suscitato non solo la curiosità dei residenti del centro e dei frequentatori dei locali, ma anche qualche attimo di apprensione alla vista di tante “gazzelle” e uomini in divisa dell’Arma.
In realtà, il controllo straordinario in grande stile era stato ordinato in seguito alle segnalazioni e ad alcuni esposti formali da parte degli stessi cittadini, avvenuti nel passato recente. Oltre ai tre locali posto sotto esame e agli avventori all’interno, sono stati oggetti di controllo anche alcuni giovani presenti nelle piazzette circostanti, notoriamente frequentate anche da giovani tossicodipendenti.
Altri servizi analoghi sono “annunciati” nel futuro prossimo in altri centri della Vallata dell’Agno.