Un’app per la mobilità sostenibile: 22enne di Castelgomberto trionfa al contest per giovani creativi
Una App mobile per incentivare sharing mobility e mobilità ecosostenibile, che permette di noleggiare o di abbonarsi ai servizi di condivisione di bici, monopattini elettrici o sistemi di trasporto pubblici della propria zona. Con in più la possibilità di localizzare con facilità i veicoli nella propria città, conoscere corsi ed eventi raggiungibili e raccogliere punti per premi e agevolazioni in negozi e attività del territorio. Si chiama Moove! ed è stata ideata da Ettore Falde, 22enne di Castelgomberto laureato in ingegneria dell’informazione e dell’organizzazione di impresa all’Università di Trento.
Grazie a questo progetto, che ora dovrà trovare finanziatori interessati a sostenerlo, il giovane vicentino ha vinto l’Odeon Hackathon, un contest online promosso dalla Camera di Commercio di Padova nell’ambito del progetto europeo Odeon, che si è concluso giovedì 23 aprile.
L’evento ha visto la partecipazione di 14 team di creativi, molti giovanissimi, che si sono sfidati per 48 ore su soluzioni innovative di utilizzo degli Open Data a sostegno della ripresa economica post Covid-19, ma anche per lo sviluppo sostenibile e green oriented. I sei finalisti e, tra questi, il vincitore, sono stati poi selezionati da una Giuria qualificata presieduta da Gianluigi Cogo in rappresentanza della Regione Veneto.
L’Hackathon, che vedeva come partner tecnici anche Cna Padova, T2I, Talent Garden, Confartigianato Vicenza e Quantitas srl, dà il via ad una serie di iniziative nell’ambito del progetto europeo Interreg Med “Odeon: Open Data for European Open iNnovation”, che si focalizza sulla qualità dei dati messi a disposizione dal settore pubblico e sulla creazione di Data HUB territoriali che favoriscano la produzione di servizi e applicazioni nell’ottica dell’Open Innovation, con la collaborazione tra pubblico e privato. Il Data Hub Veneto, creato insieme dalla Regione e dalla Camera di Commercio di Padova, ha proprio l’obiettivo di diffondere e sensibilizzare imprese, ricercatori, start-up sulle possibilità di sfruttamento degli Open Data, di offrire supporto specializzato erogando servizi nel territorio e di generare una sinergia tra tutti gli attori coinvolti.