Cisotto ci prova contro la ‘corazzata’ Dorantani: ‘Intorno a noi grande interesse’
Sarà sfida a due anche a Castelgomberto dove contro l’uscente Sindaco Davide Dorantani, 45enne sostenuto dalla ‘Lista Civica per Castelgomberto’ con il supporto della Lega, ci sarà Claudio Cisotto, ex impiegato Telecom classe 1956, con la civica ‘Nuova Castelgomberto – Valle’.
Interventi per la messa in sicurezza del territorio, la pista ciclopedonale tra Valle e Sovizzo e più in generale il compimento di quanto iniziato negli anni del primo mandato per Dorantani, voglia di riappacificare il paese, ascolto e partecipazione attiva con la volontà di riqualificare il centro senza dimenticare i problemi di Valle per Cisotto.
Lista Civica Nuova Castelgomberto – Valle, candidato sindaco: Claudio Cisotto
5 anni di mandato non facili tra pandemia e caro bollette tra tutti, visti da fuori. Che paese è oggi Castelgomberto?
“Certo la pandemia ha segnato i vissuti di molti paesi così come del nostro, generando sofferenze e distanze relazionali oggi da ricomporre tutto ciò unito a difficoltà economiche che ci impongono delle sfide in prospettiva”.
Candidarsi perché? Cosa manca a Castelgomberto su cui lei ora vorrebbe impegnarsi in modo particolare?
“Ci siamo dati un indirizzo di rinnovamento progettuale aderente ai bisogni e innovativo, quindi non è possibile coltivare solo un aspetto a scapito di altri, il nostro intervento vuole, deve essere, omnicomprensivo”.
Attenzione ai rapporti e volontà di superare le tensioni del passato. In che termini si concretizzerà questa vostra visione di paese se sarà eletto Sindaco?
“Abbiamo scelto di non avere appartenenze partitiche, con una lista autenticamente civica, perché crediamo che un piccolo paese come il nostro debba mettere insieme persone di buona volontà, con esperienza e visione futura promuovendo una concertazione fra cittadini. La campagna elettorale della Lista nostra lista civica ‘Nuova Castelgomberto Valle’ entrerà nel vivo con la nostra prima uscita domani sera, mercoledì 3 maggio, a Palazzo Barbaran. Le aspettative dei cittadini sono molte, vogliono conoscerci e sentire da noi il programma elettorale: siamo pronti a fare il nostro compito con semplicità e aderenza al vissuto quotidiano di ognuno, mantenendo aperta la prospettiva al futuro con grande dedizione e massimo impegno”.
Lista Civica per Castelgomberto, candidato sindaco: Davide Dorantani
5 anni di mandato non facili: pandemia e il caro bollette solo per citarne alcuni. Ma anche la sfida del Pnrr: ci fa un bilancio?
“Questi cinque anni di amministrazione sono stati ricchi di soddisfazione ma anche di situazioni nuove ed inimmaginabili a livello mondiale. Non sono mancati singoli eventi che sono giunti davvero imprevisti ma sono stati affrontati con lavoro, studio e determinazione, sicuramente il periodo della pandemia da Covid-19 è stata l’esperienza maggiormente caratterizzante. Da parte mia ho cercato di fare il meglio seguendo le indicazioni delle istituzioni ma soprattutto cercando di essere vicino e presente con la cittadinanza per cercare di dare quelle sicurezze che non arrivavano dai livelli amministrativi nazionali. La maggior parte della popolazione mi ha visto come un punto di riferimento e mi ha seguito nel mantenere una linea di responsabilità ma al contempo moderata e razionale, per questo mi sono sentito particolarmente orgoglioso di essere il Sindaco di Castelgomberto”.
Ricandidarsi perché? Cosa manca a Castelgomberto su cui lei ora vorrebbe impegnarsi in modo particolare?
“Ho deciso di ricandidarmi avendo ricevuto molti attestati di stima dai cittadini con la loro richiesta di continuare sulla strada intrapresa per andare a terminare molti progetti e percorsi già iniziati. Tra queste iniziative ve ne sono alcune che hanno un grande valore e che vorrei vedere iniziare se non completare. Sicuramente la riqualificazione del centro e delle aree limitrofe, perché divengano un luogo d’incontro e socializzazione, una vera ”piazza”, poi la profonda riqualificazione dell’immobile scolastico ed il collegamento di Castelgomberto con le piste ciclabili dell’Agno e verso Sovizzo. Accanto a queste, sento necessario supportare e stimolare il mondo associativo che in questi anni ha dato risultati straordinari nonostante il Covid: a Castelgomberto le associazioni con l’Amministrazione sono state le prime a ribellarsi all’isolamento cui ci aveva abituato il virus”.
Attenzione ai rapporti e vicinanza ai cittadini sono parole usate spesso anche nei vostri programmi. In che termini si è concretizzata e come eventualmente proseguire su questa strada?
“Tutto nasce dall’attenzione al singolo cittadino per poi rielaborare l’esigenza o l’idea di uno ad un livello generale per dare risposte a tutti. Sicuramente un ascolto così capillare e personalizzato dei cittadini richiede molto tempo e molta pazienza ma, d’altra parte, ritengo che Sindaco ed assessori abbiano tra i loro doveri primari l’ascolto e l’attenzione per i cittadini che li hanno eletti, di contro credo che ogni cittadino abbia il diritto di pretendere di essere ascoltato dai propri rappresentanti, se così non fosse non credo che si potrebbe svolgere questo servizio adeguatamente”.