Deterrente all’alta velocità sulle strade: “spunteranno” 8 nuovi dispositivi in vallata
Otto nuovi pannelli che indicano la velocità di percorrenza agli automobilisti in transito nella vallata dell’Agno, come monito e insieme deterrente. Un avvertimento di prevenzione di incidenti indirizzato a chi tende a pigiare troppo il piede sull’acceleratore, in altre parole, ricordando inoltre che s’incorre in sanzioni al superamento dei limiti di velocità espressi in chilometri orari.
I primi quattro sono già stati installati nel territorio gestito dal Consorzio di Polizia Locale Valle Agno nei giorni scori, mentre altrettanti verranno posizionati non appena ci sarà il nulla osta di Vi.Abilità, la società che gestisce la rete stradale per la provincia di Vicenza.
Le nuove strumentazioni tecnologiche sono state acquistate di recente, dopo la decisione di confermare altri investimenti di denaro sul tema della prevenzione e della sicurezza stradale. I pannelli che proliferano negli ultimi tempi in Italia sono considerati sempre più come elementi validi per dissuadere automobilisti, camionisti e motociclisti da condotte scorrette e pericolose per l’incolumità propria e altrui. Possono essere smontati e reinstallati in altri luoghi secondo le esigenze mutate in base alla rilevazioni automatiche dei dati poi trasmessi ai computer del consorzio. Beneficiari dei dispostivi elettronici montati sui cartelli saranno i comuni consociati del consorzio, vale a dire Castelgomberto, Valdagno, Recoaro e Cornedo. Frazioni comprese.
I nuovi pannelli sono in corso di posizionamento da parte della ditta “Rigon Impianti” in via Pasubio a Valdagno, in via Don Sturzo, all’incrocio con via San Lazzaro e Via Trieste, nei pressi del Centro Commerciale Valentino a Cornedo e in via Canova a Castelgomberto. Sempre a Cornedo sono già autorizzati anche i futuri posizionamenti possibili in via Pellico all’intersezione con via Riobonello e in via Monte Cengio. Si attende invece il via libera provinciale per i posizionamenti in via Filzi nella frazione di San Quirico, in viale Bonomini e via Ponte Verde a Recoaro, in via Pecchiaro-Santa Cecilia a Valle di Castelgomberto.
“Con questa strumentazione – spiega il comandante Daniele Vani – puntiamo ad una raccolta di dati relativi alle velocità dei veicoli in transito lungo alcune strade del territorio consortile, dall’altro lato otteniamo anche un effetto deterrente lungo le stesse vie. Questi ci permettono poi di valutare la necessità di intervenire con i controlli dei nostri agenti e le sanzioni. Tutti i pannelli, infine, sono mobili e possono essere spostati periodicamente anche in altri tratti stradali”. Ad accodarsi Michele Cocco, assessore valdagnese che ricopre l’incarico di presidente del patto tra enti vicini di casa. “Il controllo del territorio si fa anche attraverso investimenti in tecnologia. A bilancio sono impegnati un totale di 467.591,55 euro per l’acquisto di strumentazioni. A breve il consorzio si arricchirà anche di nuove dotazioni per il controllo di particolari situazioni, come già avvenuto durante il lockdown. Il problema del controllo della velocità è sempre più di interesse dei cittadini dei Comuni consorziati, ed è dunque una priorità assoluta della nostra azione”.