Oggi l’ultimo saluto a Moreno, il 48enne morto nel bosco di Valdilonte dopo una caduta
A una settimana esatta dal ritrovamento di un corpo senza vita nei boschi di Valle di Castelgomberto, si celebra oggi il funerale di Moreno Guiotto. Per il 48enne che viveva con i genitori nel centro del paese ci sarà il saluto di tutta la comunità, affranta alla notizia della perdita di un concittadino in circostanze tragiche, nel corso di una passeggiata in solitaria tra le colline di Valdilonte.
L’addio all’artigiano meccanico di professione, con le grandi passioni per i viaggi, la musica e i motori, sarà pubblico e ospitato nella chiesa parrocchiale di Castelgomberto, oggi alle 15.30.
I carabinieri della Compagnia di Valdagno hanno ricostruito quanto avvenuto in base ai pochi ma significativi elementi raccolti nel corso dei rilievi. Un sasso con del sangue rappreso, e i segni di una caduta a valle per alcuni metri. Quanto basta per credere si sia trattato di una disgrazia, una caduta accidentale, e soprattutto escludere a ragion veduta il concorso di terze persone.
Avvenuta forse a seguito di un malore che potrebbe averlo disorientato. Per Guiotto, in ogni caso, nelle prime ore del pomeriggio di mercoledì scorso 9 settembre, non c’è stato nulla da fare. L’arrivo di una squadra medica di soccorso ha potuto solo constatare il decesso e abbozzare le prime ipotesi sulla più probabile causa di morte, vale a dire un trauma a livello cranico dopo aver battuto il capo violentemente.
A ucciderlo, quindi, sarebbe stata una pietra lungo il sentiero che stava percorrendo, come tante altre volte, ritagliandosi un momento di pace nella natura dei luoghi vicini a casa. La sua automobile era stata ritrovata poco lontano, posteggiata a fianco di via Regina Pacis, la strada che porta all’area densa di colline e boschi che rientra nel territorio della frazione. Al rito religioso parteciperanno oggi anche gli amici del Gruppo Alpini della sezione locale, a cui l’artigiano aveva dedicato parte del suo tempo libero in passato. E tutti coloro che vorranno ricordare Moreno con la semplice presenza, e confortare con essa e una parola buona i suoi cari.