Tre donne al “lavoro nero” in trattoria. Prima la multa da 11 mila euro, poi l’assunzione
Attive in tutta la provincia vicentina le squadre delle Fiamme Gialle territoriali, con anche il team di Arzignano a proseguire nei controlli a tappeto nei pubblici esercizi delle vallate del Chiampo e dell’Agno per la prevenzione e la repressione del lavoro “nero” o sommerso.
Le verifiche portate in una trattoria di Castelgomberto hanno fatto emergere alla fine del mese di luglio gravi violazioni all’interno del noto locale che funge anche da bar nella zona. Qui, infatti, gli ispettori della GdF hanno trovato all’opera tre soggetti senza alcun rapporto di collaborazione sancito “nero su bianco” da un regolare contratto di lavoro.
Nel dettaglio, come comunicato dal comando provinciale della Gdf di Vicenza, si tratta di tre donne, due di nazionalità serba e un’asiatica originaria dell’India. Le due balaniche di età di 52 e 26 anni, la terza invece 38, tutte impiegate in più mansioni in cucina, bancone e servizio ai clienti al tavolo. A seguito dell’ispezione portata a termine e delle verifiche poste in essere nella seconda fase, è emerso che tutte e tre le collaboratrici impiegate erano sì in regola con il permesso di soggiorno in Italia, ma non sul piano delle norme lavoristiche, facendo quindi scattare l‘immediata segnalazione all’Ispettorato del Lavoro.
Il ristoratore titolare dell’attività alimentare – la denominazione non è stata resa nota per il momento, ma lo sarà nelle prossime ore -, per evitare la chiusura imperativa del proprio locale ha immediatamente provveduto a sanare le posizioni contrattuali delle tre donne ora a pieno titolo definibili come dipendenti, oltre al pagamenti di una sanzione dell’importo di 10.800 euro.
Si è così proceduto, da parte dei finanzieri del gruppo di Arzignano, sulla base della norma che regola l’impiego di personale non risultante dalla documentazione obbligatoria in misura superiore al 10% del totale dei lavoratori presenti sul luogo di lavoro, ai sensi dell’art. 14 D. Lgs. n. 81/2008.