Ciclista 33enne muore travolto in via Gasdotto mentre va al lavoro
Drammatico investimento stamane a Valdagno in via Gasdotto, in zona industriale: un ciclista che stava andando al lavoro ha perso la vita dopo essere stato tamponato da un’auto che procedeva nella sua stessa direzione.
L’incidente è accaduto attorno alle 6,15 – quando era ancora buio e pioveva – all’altezza dello stabilimento della Sir, in un tratto di strada poco illuminato. La vittima, Nenad Trujic, 33 serbo residente da molti anni a Valdagno con la famiglia in contrada Marcantoni, stava viaggiando da Piana in direzione di Valdagno quando è stato investito da un 59enne di Valdagno, alla guida di una Toyota Yago, che pure si stava recando al lavoro e che ha dichiarato ai carabinieri di non aver visto il ciclista.
L’impatto è stato violento: il 33enne ha sbattuto prima sul cofano e poi sul tettuccio della Toyota, cadendo poi malamente a terra e battendo la testa sull’asfalto. E’ stato lo stesso automobilista a prestargli i primi soccorsi, mentre un altro automobilista chiamava il 118: quando l’ambulanza del Suem 118 è giunta sul posto, il 33enne era ancora in vita, ma è morto sull’ambulanza mentre i sanitari tentavano di stabilizzarlo. Il guidatore è risultato negativo all’alcoltest e all’assunzione di sostanze stupefacenti. L’uomo è ora indagato, come atto dovuto, per omicidio stradale.
Essendo chiara la dinamica dei fatti, il pubblico ministero, che ha aperto in merito un fascicolo, non ha sequestrato i mezzi e la salma è già stata restituita alla famiglia per i funerali.
Sul posto, oltre ai carabinieri per i rilievi di rito, anche la polizia locale Valle Agno per la gestione della viabilità.