Coldiretti con “Campagna Amica” rinnova gli aiuti alimentari alle famiglie più bisognose
Sta diventando una piacevole abitudine quella ai concreti gesti solidali, l’iniziativa messa in campo da Coldiretti Vicenza, che di recente ha rinnovato l’impegno concordato con la “Fondazione Campagna Amica”. Una nuova prova di generosità è stata portata a termine a Valdagno, ben accolta dall’amministrazione comunale e rivolta alcune famiglie bisognose del territorio, individuate proprio con il supporto dei servizi sociali del Comune.
Tre grandi pacchi colmi di prodotti alimentari provenienti dal territorio vicentino sono stati consegnati nei giorni scorsi agli incaricati dell’ente locale, che provvederanno ad assegnarli attraverso la distribuzione mirata a 6 nuclei familiari che versano in condizioni di fragilità economica nel fabbisogno di cibo quotidiano.
Si tratta di beni a lunga conservazione, che finiranno in “buona bocche” con la supervisione degli uffici comunali. Gli scatoloni nel dettaglio contengono legumi assortiti, pasta, passata di pomodoro, e anche prodotti da consumare più nel breve periodo come latte e formaggio ad esempio. Anche lo scorso anno, ad inizio 2021 con la prima edizione dell’iniziativa che è stata inaugurata nel pieno della pandemia, gli alimenti erano andati ad altrettante famiglie.
La Fondazione Campagna Amica è attiva dal 2008 in tutta Italia, voluta dall’associazione che riunisce gli agricoltori. Si occupa di più aspetti e tra questi si annoverano progetti di ecosostenibilità e supporto sostanziale ai cittadini, anche attraverso il dono di genuini beni agroalimentari prodotti nelle terre italiane degli associati con gli obbiettivi dichiarati di sconfiggere la fame e la povertà attraverso il mutuo aiuto e la distribuzione di cibi sani a tutela della salute di tutti.
“Il gesto di Coldiretti – spiega l’assessore alle Politiche Sociali e della Famiglia, Tiziana De Cao – è segno di rete territoriale sensibile ai bisogni dei più fragili e che vuole prendersene cura. Le conseguenze della pandemia purtroppo hanno acuito alcune situazioni di disagio, creandone anche di nuove. Come Servizi Sociali siamo impegnati nel monitorare le diverse situazioni, attivando gli strumenti a disposizione in base alle esigenze e queste iniziative sono un valido supporto”.