Controlli sulle mascherine dalle 18 fino all’alba. In campo gli agenti di polizia locale
Spazi di ritrovo nel centro cittadino e nei parchi saranno i luoghi tenuti sono osservazione per scoraggiare il formarsi di agglomerati di persone, comunque leciti se verranno rispettate le misure di distanziamento.
La finalità della comunicazione, diffusa anche a mezzo stampa attraverso una nota pubblica, sono ovviamente legate alla necessità di educare i valdagnesi all’utilizzo massiccio del dispositivo di protezione individuale, una delle pochi armi da utilizzare come “schermo difensivo” contro la diffusione del Covid-19. Da stasera i controlli saranno più assidui e mirati, come richiesto.
Lungi dalle intenzioni dell’amministrazione comunale quella di agire in maniera repressiva, anche se la sanzione di 400 euro rimane in vigore allo scopo di fungere da deterrente concreto per i trasgressori. L’obiettivo primario consiste però nella volontà di rendere partecipi i cittadini della campagna di sensibilizzazione in atto a livello nazionale, al fine di contenere la seconda ondata, per quanto meno intensiva, di nuovi contagio e contribuire alla salute pubblica, non solo quella personale. Motivo per cui, inoltre, gli agenti sono stati formati sul tema.
“In attuazione di quanto disposto dalla recente ordinanza del Ministero della Salute – si legge nel comunicato odierno – che introduce l’obbligo di mascherina anche all’aperto dalle 18 alle 6 dove si potrebbero creare assembramenti, anche gli agenti del Consorzio di Polizia Locale Valle Agno saranno in campo da questa sera nelle zone centrali della città. L’intervento, che si concentrerà in quelle aree in cui si potrebbero verificare più facilmente degli assembramenti, servirà a fare una forte attività di sensibilizzazione al corretto utilizzo delle mascherine. Al tempo stesso, gli agenti potranno fornire anche eventuali informazioni e rispondere alle richieste dei cittadini”.