Di Carlo, l’alchimista della pasticceria, ospite a villa Veronica per celebrare Cornelia
Di Carlo, l’alchimista della pasticceria, ospite a villa Veronica per celebrare Cornelia
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Avete mai sentito parlare di un dolce che riduce il colesterolo? Esiste davvero e lo ha realizzato all’interno del suo laboratorio Chiara Grigolato, una pasticcera di Cornedo. Racchiude più prodotti a base di corniola, frutto rosso simile a una ciliegia un pò allungata che proviene da alberi – detti “cornioli” appunto – alti fino a 5 metri e presenti massicciamente nel paese di Cornedo. Che, non a caso, a queste particolari drupe deve l’origine della propria denominazione. Il dolce, chiamato Cornelia, sarà celebrato domenica 9 settembre (a partire dalle 18) nella maestosa “Veronica”, villa veneta del primo Settecento conosciuta anche come Villa Brunelli Bonetti. Ospite speciale l’ideatrice e il maestro pasticcere Leonardo Di Carlo, pioniere della pasticceria scientifica e fondatore di Pastry Concept. Oltre che apprezzato giudice in un talent show televisivo su Rai2.
Parlando di ingredienti, il comune denominatore è il frutto antico, la corniola, dal sapore acidulo. Un componente strano per un dolce?
“Non è strano – risponde proprio Di Carlo – bensì poco conosciuto, e il suo gusto acido lo rende davvero interessante abbinato agli altri ingredienti.”
Com’è nata la sinergia con la pasticcera di Cornedo? “Chiara ha iniziato qualche tempo fa a frequentare i miei corsi in Pastry Concept e durante un incontro ha iniziato a parlarmi della sua passione per i frutti antichi, tra cui le corniole. Vista la sua intraprendenza, le ho proposto di studiare insieme qualcosa di unico che esaltasse il frutto. Il risultato dopo alcune prove è stato sorprendente. Cornelia lo definisco un dessert di tendenza a cui sono state ridotte le componenti che apportano il colesterolo, ma è ugualmente godurioso!”.
Durante la serata sarà rivelato anche il vino dolce prescelto per l’abbinamento a Cornelia e svelate altre sue caratteristiche di spicco dal punto di vista nutrizionale e medico, tutto merito di questa drupa dal bellissimo colore rosso scarlatto.
Chiara Guiotto
