Rimane ricoverato in rianimazione il 22enne precipitato ieri dal tetto di un’azienda
Prognosi riservata dopo il ricovero in codice rosso di massima emergenza. Sono le uniche indicazioni rese pubbliche finora riguardo alla condizioni di salute si S.D.G., un giovane operaio di 22 anni che ieri mattina alle 9.30 è stato vittima di un incidente sul posto di lavoro, mentre lavorava sul tetto della Crocco spa di Spagnago di Cornedo. La vittima della caduta, precipitata da un’altezza stimata in 5-6 metri, è vicentina e risiede con la famiglia ad Altissimo, nell’Ovest Vicentino.
Momenti concitati quelli vissuti ieri mattina nello stabilimento di imballaggi flessibili lungo la strada principale che collega Valdagno ai paesi a sud in direzione di Vicenza, dopo il tonfo improvviso udito dai lavoratori e l’allarme lanciato immediatamente al 118. Poi un via vai di medici e infermieri dell’ambulanza giunta dal S. Lorenzo di Valdagno e dell’elisoccorso del 118 decollato da Verona diretto al S. Bortolo, per poi lasciare spazio ai rilievi di carabinieri e tecnici dello Spisal. Dopo essere stato accolto in pronto soccorso, viste le condizioni critiche in seguito ai traumi riportati il ragazzo è stato subito trasferito in terapia intensiva.
Le cause del grave incidente, che all’indomani tiene ancora amici, parenti e colleghi del giovanev vicentino con il fiato sospeso in attesa di notizie rinfrancanti, rimangono al momento ignote. L’operaio è dipendente di una ditta esterna, la Pascal Impianti, impegnata in un intervento ordinario di manutenzione.