Esonerato Zanetti, il tecnico valdagnese al debutto in serie A alla guida del Venezia
Paolo Zanetti, tecnico emergente del calcio professionistico italiano, da poche ore è stato sollevato dalla guida del Venezia, a soli cinque turni dal termine della regular season. Il club neroverde, nell’anno da matricola in serie A, si trova all’ultimo posto in classifica ed è reduce da una serie nera di 8 sconfitte consecutive che hanno fa precipitare i lagunari dalla zona salvezza raggiunta a metà campionati a quella retrocessione, con il baratro di un ritorno imminente alla serie B ormai difficile da evitare.
Il pessimo stato di forma dei neroverdi, sconfitti anche domenica scorsa allo stadio Penzo con l’Atalanta a vincere per 3-1, unito al contrario ai “colpi di coda” di Genoa e soprattutto Salernitana, hanno spinto il Venezia a fondo classifica, mettendo in discussione il lavoro portato avanti ricevendo tante lodi fino a due mesi fa dall’allenatore vicentino, ex calciatore professionista cresciuto a Valdagno.
Poco meno di un anno fa era stato lui a condurre la squadra ad una brillante e per certi versi imprevista promozione in serie A al termine dei play off cadetti. Successore di Zanetti sarà Andrea Soncin, anche lui ex calciatore e attuale tecnico della squadra Primavera. Una soluzione interna che non sembra convincere i tifosi neroverdi, mentre per la società e la proprietà americana il cambio in panchina vuole rappresentare la classica “scossa” da dare ai giocatori. La matricola veneta non vince una gara dallo scorso 12 febbraio e non va a punti da oltre due mesi dopo il pareggio casalingo con il Genoa del 20 febbraio.
Decisivo per le sorti sportive del club veneto sarà l’incontro di recupero proprio contro una Salernitana reduce da tre vittorie di fila: chi delle due perderà “l’ultimo treno” salvezza sarà costretto a scendere alla stazione serie B. Si giocherà il prossimo 5 maggio. Per Zanetti, che ha davanti altri due anni formali di contratto con il Venezia, vacanze anticipate e ruolo da spettatore in questo scorcio finale di stagione. Come lui sono stati sollevati dall’incarico anche l’allenatore in seconda Alberto Bertolini, l’assistente Nicola Beati e il preparatore fisico Fabio Trentin.