Fermati a un posto di blocco con 120 kg di rame rubato. Nei guai due valdagnesi
Due malviventi sono caduti della rete a maglie strette posta sul Vicentino nella scorsa notte dai carabinieri, impegnati su una vasta area nel corso di un controllo straordinario del territorio. In particolare, i militari dell’Arma hanno fermato un’auto che stava trasportando 120 chilogrammi di rame puro, la cui provenienza non è stata adeguatamente giustificata dai due uomini all’interno dell’abitacolo. Le indagini successive hanno fatto emergere che il prezioso metallo altro non era che la refurtiva asportata poco prima da una ditta della Vallata dell’Agno.
Nel corso della notte, quindi, una volto accertato nei dettagli quanto avvenuto in una ditta di lavorazione di materiali ferrosi della zona, i carabinieri della compagnia hanno fatto scattare due denunce per ricettazione nei confronti di un cittadino italiano già noto alle forze dell’ordine, il 58enne valdagnese A.R. (sono state fornite solo le iniziali), e un giovane uomo di nazionalità rumena di 25 anni (M.C.), anche lui residente in città. Il valore commerciale del metallo rubato si aggirava intorno ai 600/700 euro.
Dopo le notifiche del procedimento di giustizia avviato nei loro confronti, i due sono stati rilasciati in libertà e la refurtiva restituita ai legittimi proprietari.