Il ballottaggio sancisce l’Acerbi-bis: sindaco riconfermato con margine di circa 300 voti
Giancarlo Acerbi vince il testa a testa con Alessandro Burtini raccogliendo il 51,19% delle preferenze dei valdagnesi nel ballottaggio, e si conferma primo cittadino. Scrutinate tutte le schede delle 29 sezioni elettorali, il risultato è ufficiale. Per il candidato della Lega in percentuale il 48,81%, oltre 13 mila i cittadini di Valdagno recatisi ieri alle urne. Già poco dopo la mezzanotte un eloquente post – “Vittoria, grazie a tutti” – apparso sulla pagina Facebook a sostegno del sindaco uscente (e rientrante) sanciva le rielezione per altri cinque anni del medico veterinario vicentino.
Dei poco meno di 23 mila aventi diritto al voto in 13.439 si sono effettivamente recati nelle rispettive sezioni al ballottaggio, per un’affluenza pari al 58,62% (in calo di circa 7 punti percentuali rispetto al primo turno. Tornando alla seconda investitura che apre ufficialmente l’era Acerbi-bis ammonta ad esattamente 317 preferenze il margine a favore del candidato sostenuto dalle liste Partito Democratico, le civiche Valdagno Guarda Avanti, Scegli Valdagno, Autonomia del Veneto. A loro 6.795 voti validi. Per Burtini, sostenuto da Lega, Fratelli d’Italia-Meloni, Forza Italia, e le civiche Nuova Valdagno e #Burtini Sindaco sono state conteggiate 6.478 schede.
“Sono pieno di emozioni e di gioia – ha commentato stanotte dalla sede del comitato il neo sindaco Acerbi -, è uno dei momenti più belli della mia vita. Una grande vittoria di squadra, dei candidati che ci hanno aiutato ma anche dei cittadini che hanno parlato con la gente. Noi siamo qua – continua – unicamente per fare il bene di Valdagno: non abbiamo nemici, non abbiamo avversari, abbiamo in mente solo i bisogni della persone”. Dopo il 25 maggio del 2014, dunque, anche la data del 9 giugno rimarrà tra i ricordi più significativi della vita amministrativa – ma non solo – del veterinario valdagnese.