Inaugurata la nuova palestra nella cittadella dello sport. “Tris” di impianti completato
La vallata dell’Agno sportiva si arricchisce di un nuovo impianto al coperto, per la gioia non solo degli atleti giovanissimi e adulti che potranno usufruirne, ma anche degli alunni delle scuole. Si sono conclusi infatti i lavori del primo stralcio iniziati nella primavera del 2019, che hanno permesso di erigere la struttura polivalente di via Volta, già operativa e parte integrante della cittadella dello sport di Valdagno. Sabato scorso l’inaugurazione ufficiale, avvenuta con modalità responsabili nel rispetto delle normative anticontagio.
Il secondo stralcio d’intervento – già in corso – riguarderà la costruzione dei locali da adibire a spogliatoi, servizi igienici, infermeria e altre stanze utili per le attività che si concentreranno nella nuova palestra, dando un po’ di respiro agli altri impianti cittadini. Il costo complessivo dell’opera è stato di 2 milioni 226 mila euro, di cui 400 mila circa dedicati al secondo e ultimo step.
La palestra di via Volta troverà presto una denominazione nuova di zecca. A “battezzarla” saranno proprio gli studenti valdagnesi, attraverso un concorso di proposte. Sorta in un’area di sterrato praticamente a metà strada tra il Palalido e il Palasoldà, completerà un originale trittico di strutture sportive indoor con la duplice funzione di soddisfare le richieste delle associazioni del territorio e delle classi impegnate nelle ore di educazione fisica. Tutto ciò grazie al Comune di Valdagno (1.386.000 euro), alla Provincia di Vicenza (650 mila) e alla Regione Veneto (190 mila), che si sono spartiti l’onere finanziario della costruzione in diverse quote in base ai fondi dedicati.
Ampia la superficie interna in parquet, delle dimensioni di 29 per 49 metri all’interno della quale saranno segnati i campi di gioco. La struttura portante è stata realizzata in arcate di legno lamellare, la copertura in lamiera zincata e verniciata su cui sono installati una serie di pannelli fotovoltaici per sostenere i consumi energetici della nuova palestra. Sport rotellistici come hockey e pattinaggio artistico, pallavolo e pallacanestro costituiscono le discipline che verranno ospitate in questa prima fase dopo il via libera che arriverà a stretta mandata per l’utilizzo. Con una piccola tribuna a disposizione degli spettatori, 100 al massimo come capienza, da ridurre in questa fase di emergenza sanitaria in virtù del distanziamento interpersonale.
Lo scorso week end l’inaugurazione ha coinciso con l’annuale “Festa dello Sport” a Valdagno. Tra esibizioni di ginnastica ritmica e artistica, i bimbi del minihockey, decine di stand con le proposte delle società sportive, musica di complessi cittadini e ovviamente il bel tempo, tutto è filato liscio restituendo un’atmosfera di festa e normalità alle famiglie presenti. “Un segnale di ottimismo. Lo sport è nel dna dei valdagnesi grazie alla passione di atleti, allenatori, dirigenti e accompagnatori” ha sottolineato il sindaco Giancarlo Acerbi mentre il consigliere con delega alla sport Franco Visonà ha messo in evidenza che “il Covid ha messo a dura prova anche il mondo sportivo a cui abbiamo voluto dare il nostro supporto. Anche l’annuale festa dello sport potrà essere di aiuto, per presentare le attività proposte a Valdagno e raccogliere nuove iscrizioni. Ringrazio le società per la grande attenzione che stanno avendo nell’assicurare l’accesso alle strutture in piena sicurezza”.