Le E-Mtb appassionano i fedelissimi dei pedali e della natura. In “sella” con Bike3king
Si torna sui pedali a BreakPoint, andando a scoprire un risvolto del variegato mondo del ciclismo che dall’invenzione della ruota, in pratica, spopola in Italia. Dal ciclismo su strada in linea a quello su pista dei velodromi, alla novità gravel o alla mountain bike e il downhill, e ancora la Bmx o il trial, di puntata in puntata si arriva finalmente anche al cicloturismo, e subito in “salsa” moderna, abbinando la sport in salute alla scoperta di luoghi e scenari suggestivi da visitare in sella alle bici. E, va detto, praticato da migliaia di vicentini, anche montando sulle nuove e-mtb, le mountain bike a impulso elettrico.
Grazie ai “re” della vallata dell’Agno, l’associazione Bike3King, è una chiacchierata molto interessante quella ai microfoni di Radio Ecovicentino con a Giuliano Prebianca e Cristina Fongaro, presidente e “braccio destro” di un gruppo all’inizio sparuto di appassionati delle gite in bicicletta che hanno messo insieme le energie, spirito d’iniziativa e tanta formazione per proporsi e far crescere la comitiva, che oggi conta oggi 80 soci. E non solo da Valdagno e dintorni, ma anche dall’Altovicentino e appena fuori il confine Trentino e altrove.
“Spedizioni” a pedale che oramai, dopo un quinquennio a scorrazzare in tanti luoghi, vanno a memoria verso luoghi spesso sconosciuti magari anche per chi li abita, tra bellezze della natura del territorio e anche località del gusto, dove abbinare l’enogastronomia ai pedali. Tra i temi toccati, nel corso della doppia intervista, la curiosità che gira intorno alle ruote a “spinta” elettrica, andando a caprine di più. Sul loro utilizzo, sui costi da affrontare, e sulla necessità di venire adeguatamente istruiti all’uso corretto, onde evitare “sorprese”.
Uno sport sano e potenzialmente per tutte le età, all’aria aperta, con la dovuta accortezza nella scelta dei percorsi proposti, che “vive” nelle domeniche di tutte le stagioni ma, per chi può, anche nei giorni feriali. E per saperne di più, come sempre, stop agli “spoiler” ed ecco il podcast a disposizione per l’ascolto.