Lutto cittadino mercoledì a Valdagno e Brogliano per l’ultimo saluto a Paolo Dani
Il Comune di Valdagno, attraverso un’ordinanza firmata oggi – lunedì 18 luglio – dal sindaco Giancarlo Acerbi, ha proclamato il lutto cittadino per la morte di Paolo Dani nella giornata di mercoledì 20 luglio quando si svolgerà la cerimonia funebre, prevista per le ore 16 nel Duomo di San Clemente. Per l’intera giornata le bandiere sugli edifici comunali saranno esposte a mezz’asta, per ricordare il concittadino e guida alpina deceduto nella tragedia della Marmolada lo scorso 3 luglio. La salma giungerà direttamente da Canazei, in Trentino. Dopo il funerale, ci sarà la tumulazione nel cimitero di Quargnenta di Brogliano.
Domani sera, martedì 19 luglio, è in programma alle 20 una veglia di preghiera sempre in Duomo.
“L’Amministrazione Comunale – si legge nell’ordinanza – intende manifestare il cordoglio della città per questa grave perdita, considerata anche la vicinanza alla comunità valdagnese continuamente dimostrata da Paolo Dani con la sua attività di guida alpina a servizio di bambini, giovani e adulti nel trasmettere l’amore verso la montagna”.
Il sindaco nell’ordinanza ricorda infatti “il comune sentimento di profonda commozione della cittadinanza per la perdita di una persona di grandi qualità professionali e umane come guida alpina e responsabile del Soccorso Alpino di Recoaro e Valdagno dal 2013 al 2020, che con la sua attività come guida ha dato un grande contributo per la tutela e la valorizzazione del nostro territorio montano coinvolgendo le giovani generazioni”. Il lutto cittadino vuole così essere un tributo al “grande valore dell’operato di Paolo Dani, generoso e instancabile nell’adempiere alla nobile funzione di prestare aiuto alle persone in difficoltà in montagna, portandone negli anni moltissime in salvo”.
L’Amministrazione Comunale invita anche tutti i cittadini, le istituzioni pubbliche, le organizzazioni sociali, culturali, produttive e i titolari di attività private di ogni genere a manifestare il proprio cordoglio nelle forme ritenute opportune dalle ore 16 alle 18 di mercoledì 20 luglio. Stessa decisione anche per il Comune di Brogliano, paese d’origine di Paolo Dani: anche qui lutto cittadino e invito dell’Amministrazione Comunale, rivolto a “tutti i cittadini, le istituzioni pubbliche, le organizzazioni sociali, culturali, produttive e i titolari di attività private di ogni genere” a manifestare il proprio cordoglio nelle forme ritenute opportune dalle ore 16 alle 19.
Paolo Dani lascia la moglie Giulia, la figlia Marcella e i tre fratelli. 52 anni, era sulla Marmolada insieme ad altre due vittime: Filippo Bari, 27enne di Malo che lascia la compagna e un bimbo di 4 anni, i cui funerali sono stati fissati per mercoledì 20 luglio alle ore 10 nella chiesa parrocchiale di San Pietro Apostolo a Isola Vicentina; Nicolò Zavatta di Barbarano, la vittima più giovane con i suoi 22 anni e il cui funerale è fissato nella chiesa Arcipretale di Santa Maria Assunta a Barbarano giovedì 21 luglio alle ore 9. Con loro tre c’era l’unico sopravvissuto, l’ingegnere Riccardo Franchin, 27enne anche lui di Barbarano, tornato a casa nove giorni dopo la tragedia e che ora sta affrontando, oltre alla convalescenza per il trauma subito al fegato, la fatica di fare i conti con la perdita dei tre compagni di cordata.