Migliorie nelle caserme dei Carabinieri, stanziato 1 milione. A Valdagno assegnati 400 mila euro
Arriva dalla Regione Veneto, dopo l’approvazione della giunta, la delibera che mira a migliorare alcuni presidi territoriali dell’Arma dei Carabinieri. Il fondo messo a disposizione, in totale 1 milione euro, serve ad aumentare l’efficientamento energetico delle caserme per renderle più autosostenibili.
La Regione ha altresì predisposto un finanziamento massimo di 200.000 euro per l’intervento sul Comando Stazione di Fratta Polesine (RO) e di 400.000 euro per i Comandi Compagnia di Portogruaro (VE) e di Valdagno (VI), e identificando quali soggetti attuatori le Amministrazioni comunali proprietarie degli edifici da efficientare.
“Si tratta di sostenere i Comuni a rendere più efficienti le stazioni e le sedi dei
Comandi di compagnia dei Carabinieri – sottolinea l’Assessore regionale allo sviluppo
economico ed energia Roberto Marcato -. In tempi in cui le amministrazioni comunali
hanno a che fare con bilanci sempre più risicati, la Regione sostiene interventi per
rendere più efficienti gli edifici che ospitano i nostri uomini dell’Arma. Un sostegno
fondamentale anche a tutela della sicurezza dei territori”.
La selezione dei presidi territoriali, nei quali opera dell’Arma dei Carabinieri e di proprietà di enti pubblici, è stata effettuata sulla base delle indicazioni fornite alla Regione del Veneto dall’Arma stessa, nell’ambito del Protocollo d'Intesa sottoscritto nel 2018 tra il Presidente della Regione del Veneto e il Comandante Generale dell’Arma. Si tratta di un protocollo per la promozione di nuove iniziative a sostegno dell’adeguamento infrastrutturale di efficientamento energetico di tali edifici, sulla base dei criteri stabiliti dalla Giunta regionale con delibera approvata a giugno 2021.
Gli interventi saranno finanziati nell’ambito del Piano per lo Sviluppo e la Coesione
della Regione del Veneto – Area Tematica 4 Energia – Linea di intervento 1.1.
“Riduzione dei consumi energetici e efficientamento degli edifici”.