Molti comuni del Vicentino aprono i “Coc” e chiudono mercati e parchi pubblici
Anche Bassano del Grappa e Valdagno, tra gli avamposti più popolosi della provincia, aprono i Coc – Centro Operativo Comunale – per affrontare l’emergenza sanitaria con coordinamento dei sindaci locali e supporto delle associazioni del territorio. A Vicenza, seppur in forma ridotta, si è fatto il punto della situazione nel corso della mattinata di oggi. Nel contempo, da segnalare la diffusione delle ordinanze di chiusura dei parchi pubblici, dopo le segnalazioni di assembramenti di persone non consentite, raccolte dai rispettivi primi cittadini. A chiudere i cancelli degli spazi verdi anche Thiene, che da lunedì prossimo sospenderà anche il mercato settimanale. Analoghe decisioni sono state prese da vari sindaci della provincia.
Bassano. Il Coc per la gestione dell’emergenza Covid-19 è stato attivato stamattina nella città del Ponte degli Alpini dal sindaco Elena Pavan. Salvo proroghe rimarrà in funzione fino alla mezzanotte di venerdì 3 aprile. Le prerogative principali del centro consistono nel coordinamento e nell’impiego delle associazioni di volontariato (Bassano Emergenze, Coordinamento Brenta Monte Grappa, Associazione Nazionale Carabinieri, Scout Cngei, Scout Agesci, Associazione Nazionale Alpini, Radiomatori Bassano, Croce Rossa Italiana). Riguardo alle aree verdi interdette all’accesso ci sono anche il Parco Ragazzi del ’99 e i Giardini Parolini. Attivato il progetto “Bassano c’è” per la consegna di farmaci e della spesa a domicilio per anziani e persone con fragilità. Il numero da chiamare è il 366.9395086, attivo tutti i giorni con orario 9-17.30.
Valdagno. Convocato a metà pomeriggio di ieri anche il Coc relativo alla città laniera, con firma dell’assessore alla Protezione Civile Federico Granello. Al tavolo di coordinamento il sindaco Giancarlo Acerbi, l’assessore citato, i tecnici comunali delegati, il comitato di Protezione Civile Valle Agno, Consorzio di Polizia locale Valle Agno, Ana. Già ieri sera un primo incontro per il fare il punto della situazione. I controllo sul territorio della polizia locale saranno supportati dai volontari. “Non vorremmo dover passare alle sanzioni e alle denunce – commenta il sindaco – e per questo rinnovo l’appello alla responsabilità di tutti i cittadini.” Non si hanno notizie di chiusura di parchi per ora, ma è stata disposta quella degli ecocentri comunali visto l’assembramento di gente segnalato ieri. Proseguirà in ogni caso la raccolta porta a porta.
Vicenza. Nel capoluogo berico attivo da oggi fino al termine dell’emergenza, da lunedì a venerdì, dalle 9 alle 12 (martedì e giovedì anche dalle 15.30 alle 17.30) il numero 0444.221020 rivolto in particolare ad anziani e persone in fragilità socio sanitaria, che non hanno risorse familiari o rete di prossimità in grado di far fronte autonomamente ai bisogni essenziali, previa verifica telefonica. Prevista in queste ore la firma dell’ordinanza che prevede la completa chiusura dei parchi cittadini a Vicenza, sia nel centro storico che in periferia. A Campo Marzo, area verde non delimitata da recinzioni, sarà consentito solo l’attraversamento con presenza costante di forze dell’ordine a sorveglianza. “Abbiamo ricevuto varie segnalazioni di gruppi di persone che si ritrovano nei parchi – ha dichiarato Francesco Rucco, sindaco -. Questi comportamenti non sono ammissibili nella situazione in cui ci troviamo. Pertanto sono costretto a predisporre un’ordinanza per la chiusura dei parchi cittadini”. Tra questi, anche i principali, vale a dire Parco Querini e i Giardini Salvi.
Altri paesi sparsi nel Vicentino stanno convocando i centri operativi in queste ultime ore. Tra questi Sarcedo e Romano d’Ezzelino, ma altri si stanno aggiungendo alla lista. Il sindaco del comune altovicentino Luca Cortese annuncia anche la chiusura delle aree verdi recintate e non.