Morto in ospedale il 65enne travolto domenica. Il lutto tocca da vicino anche l’hockey
Si sono rilevati profondamente invasivi e dagli effetti irreversibili i traumi riportati dal pedone investito domenica poco prima di mezzogiorno nel centro di Valdagno. Il 65enne soccorso in codice rosso e trasportato poi dall’ospedale San Lorenzo della vallata al San Bortolo di Vicenza è morto a distanza di tre giorni dall’investimento che lo ha visto, ora, aggiungersi ad una lista nera come ennesima vittima della strada.
Il suo nome è Pierluigi Ceccato, per il quale si è fatto tutto il possibile sul piano medico all’interno del reparto di rianimazione del polo del capoluogo berico per farlo sopravvivere alle lesioni multiple riportate nell’urto violento con un’automobile. Il veicolo – una Renault Clio- era guidato da una vicentina. La donna residente a Trissino transitava in direzione sud: si sarebbe detta abbagliata dai raggi di sole.
Per quest’ultima inevitabile l’iscrizione a registro indagati con l’accusa di omicidio stradale. La vettura che ha investito il pensionato 65enne potrebbe venire sottoposta a sequestro per accertamenti tecnici ulteriori. Punto di contato è stato domenica 12 gennaio il tratto di Sp 246 che prende il nome toponomastico di viale Trento, all’altezza della Salita Dante che porta alla sede dell’Agenzia delle Entrate. I soccorsi sono stati rapidi vista la vicinanza con il centro sanitario valdagnese, tenendo la vita dell’uomo appesa a un filo di speranza, ma solo fino a ieri.
Pierluigi Ceccato, da pochi anni a riposo, chiamato col nomignolo “Gigi”, era conosciuto negli ambienti dell’hockey su pista di Valdagno, sport che ha sempre seguito fin da giovane dopo averlo anche praticato. Viveva in contrada Zenari con la moglie, la coppia valdagnese ha due figli. Domenica pare stesse rientrando verso casa, per il pranzo, dopo una tappa in centro città, in attesa di salire sul mezzo parcheggiato poco lontano. Il doppio impatto sul cofano dell’auto e sull’asfalto hanno condannato lo sfortunato pensionato, che pare stesse attraversando sulle strisce pedonali, a una morte tragica e prematura. Sul fatto indagini affidate ai Carabinieri della Compagnia di Valdagno.
Investito da un’auto sulla provinciale: 65enne valdagnese trasferito in terapia intensiva
Prima di poter procedere con l’organizzazione del funerale i familiari dovranno attendere il nulla osta della Procura di Vicenza alla luce dell’omicidio stradale come ipotesi di reato. Si sono già attivati i tifosi dell’Hockey Valdagno per ricordare l’amico “Gigi”, dopo aver sperato fino all’ultimo di poterlo rivedere in “curva”.