Escursionista di Villaverla si frattura un piede a Campogrosso. Soccorso alpino in aiuto
Stava percorrendo il sentiero della Grande Guerra nei pressi lungo l’anello storico intorno a Campogrosso, quando ha messo un piede in fallo ed è caduto, procurandosi la sospetta frattura di una caviglia, senza più quindi la possibilità di far rientro autonomamente presso la propria sede.
A dare l’allarme immediatamente, venerdì poco dopo le 14.30, è stata la moglie del malcapitato infortunato, che lo accompagnava nell’escursione iniziata sul massiccio del Pasubio, confortandolo il marito di 52 anni di età fino all’arrivo di una squadra di Soccorso Alpino, attivata dalla sede di Recoaro-Valdagno.
La coppia, che risiede a Villaverla, ha quindi atteso l’arrivo degli specialisti del soccorso in montagna: una squadra si è portata sul posto e la moglie del 52nn2 – M.D.C. le sue iniziali – è andata incontro ai soccorritori fino alla strada. Raggiunto in una decina di minuti a piedi, l’infortunato è stato stabilizzato, caricato sulla barella e trasportato alla vettura in lasciata in sosta in una parcheggio della zona a qualche chilometro di distanza.
In accordo con la Centrale operativa del Suem 118, dopo le prime cure ricevute sul posto per stabilizzare l’arto ferito, l’uomo è salito sulla sua auto e con la compagna di vita e in questo caso di disavventura alla guida, mentre il mezzo fuoristrada del Soccorso alpino ha “scortato” la coppia fino al pronto soccorso dell’ospedale di Santorso.