Escursionista perde i sensi sulla ferrata del Vajo Scuro. Soccorso in elicottero

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L'intervento di ieri dal "fronte" dei soccorritori via terra

Faceva parte di una comitiva composta da 5 escursionisti esperti di montagna il 55enne veneziano portato in salvo domenica sul Monte Obante, dopo che lo stesso aveva persona conoscenza a causa di un malore mentre affrontava la nota ferrata del Vajo Scuro. Una chiamata d’allarme con richiesta di aiuto è giunta dall’area indicata intorno alle 11 e mezza di ieri, attivando il Cnas-Soccorso Alpino e subito l’eliambulanza vista la zona impervia e di parete rocciosa a circa 1.250 metri di quota in partenza.

Non si è trattato di un problema di origine cardiorespiratoria, per sua fortuna, ma pare invece di un probabile stato ipoglicemico transitorio, come ipotizzato dai soccorritori alpini che hanno raggiunto il malcapitato appassionato di vette, originario di San Donà di Piave. Un quintetto partito di buon mattino dirigendosi verso i paesaggi mozzafiato che offrono le alture del Gruppo Fumante-Carega.

A intervenire via terra sono stati gli specialisti delle missioni in quota del gruppo di Recoaro e Valdagno, che si sono diretti verso l’area a nord del Rifugio Battisti. Il primo soccorso al 55enne è stato prestato dagli amici che si trovavano con lui, “togliendolo” dal pericolo e mettendo in sicurezza fino all’arrivo dei soccorsi qualificati. La nuvolosità persistente non aveva permesso al velivolo del 118 di approcciare al luogo indicato, in un primo momento, salvo poi completare la missione non appena le nubi si sono diradate.

L’alpinista veneziano, poi ripresosi, è stato trasportato via cielo all’ospedale di Santorso, affidato ai medici di pronto soccorso e ricoverato per successivi accertamenti richiesti in questi casi. Salvo complicazioni, non dovrebbe affrontare conseguenze della disavventura, questo anche grazie alla prontezza dei quattro amici che si trovavano con lui quando si è presentata la situazione d’emergenza. Questi ultimi, dopo il decollo dell’elicottero del Suem 118 verso Santorso, sono stati riaccompagnati a valle dalla squadra di Soccorso Alpino.

Un intervento del 2023 proprio sulla ferrata sul Vajo Scuro (archivio)