Oltre 3 milioni da investire sull’Alberghiero “Artusi”: completati i lavori antincendio
Sul vassoio degli investimenti per la scuola sono stati messi 3 milioni e 250 mila euro, come fondi concessi da parte dell’ente Provincia di Vicenza per un generale progetto di riqualificazione dell’Istituto Alberghiero “Pellegrino Artusi” in via Pralonghi a Recoaro Terme. Ciclo di studi superiori dove convergono ogni giorno centinaia di adolescenti da una fetta consistente del territorio Vicentino, con l’istituto recoarese tra l’altro ormai prossimo a festeggiare i 60 anni dalla sua fondazione, nel 2023.
Già completato nei giorni scorsi il primo intervento consistente, da 1,5 milioni di euro come capitolo di costi a carico della Provincia, per provvedere in tempi congrui al necessario adeguamento alle vigenti norme di prevenzioni incendi, comprensivi del “ritocco” alla copertura. Altri 1.750.000 euro sono stati stanziati, invece, per il completo rifacimento delle facciate esterno del complesso i cui lavori saranno inaugurati nei prossimi mesi con l’avvento del nuovo anno.
Ieri si è svolto il sopralluogo da parte di una delegazione dell’ente territoriale guidata dal presidente – e sindaco di Vicenza – Francesco Rucco, accompagnato dalla sua vice Maria Cristina Franco e dal consigliere delegato all’edilizia scolastica Davide Berton. Ad accogliere gli amministratori pubblici in loco sono stati Presente il provveditore Nicoletta Morbioli e il Comune di Recoaro Terme rappresentato per l’occasione dal sindaco Armando Cunegato e dalla consigliera Cristina Camposilvan. A fare gli onori di casa il dirigente Massimo Chilese.
“L’edificio che ospita l’istituto Artusi aveva bisogno di essere ammodernato nella struttura e negli impianti – è il commento di Rucco – e questa è stata l’occasione giusta. L’intervento sulle facciate esterne completerà il lavoro, regalando alla scuola un vestito nuovo e rendendola bella esteticamente oltre che più efficiente e performante. Un’operazione che mi piace interpretare come primo passo del cammino che porterà Recoaro a una rigenerazione culturale, sociale ed economica possibile grazie ai 20 milioni di euro ottenuti dal bando borghi. Ed è un primo passo importante, perché riguarda una scuola, i nostri ragazzi, e riguarda il settore alberghiero, che significa turismo.”
Nel dettaglio, l’edificio è stato messo in sicurezza sul fronte incendi secondo le aggiornate normative antincendio. Sono stati eseguiti lavori sull’intera struttura: pareti, impianti oltre a soffitti e rampe di scale. Le opere più impattanti sono state realizzate durante la scorsa estate, a scuola chiusa, in modo da creare minor disagio a studenti e insegnanti. In seguito i lavori sono stati organizzati in step temporali e logistici diversi, per permettere il regolare svolgimento delle lezioni. Ultimi, in ordine di tempo, gli interventi nella palestra, nelle cucine e nella sala ristorante dell’ultimo piano, con il rifacimento del tetto. Nelle zone in cui sono state rifatte le pareti divisorie e i controsoffitti sono anche stati realizzati nuovi impianti elettrici e di illuminazione. In particolare, gli apparecchi illuminanti sono ora a Led ad incasso con elevata efficienza luminosa, durata minima 50.000 ore.