Scialpinista portato in salvo con una gamba fratturata sulle Piccole Dolomiti
Nell’ultima domenica di gennaio si assiste a una missione di rilievo nel Vicentino da parte delle squadre pronto intervento in montagna, con il team di Soccorso Alpino Cnsas di Recoaro/Valdagno pronto a supportare l’azione di recupero di un uomo, in caso di bisogno. Ieri, infatti, dalle parti di Forcella Plische un elicottero d’emergenza del 118 di Treviso Emergenza ha tratto in salvo uno scialpinista di Schio.
Si tratta di un 54enne che ieri intorno a mezzogiorno, in seguito a una caduta rovinosa in fase di discesa, aveva riportato una probabile frattura ad un arto inferiore che non gli consentiva proseguire a valle.
Per sua fortuna non si trovava solo nella gita tra la neve caduta abbondantemente nei giorni scorsi sulle Piccole Dolomiti recoaresi e, con il supporto dell’amico, è stato messo nelle condizioni di attendere in sicurezza l’arrivo dei soccorsi. Recuperato con un verricello di 40 metri, il 54enne scledense è stato accompagnato all’ospedale di Vicenza e affidato al personale sanitario del reparto di ortopedia. Il compagno è rientrato autonomamente.
Nel corso del week end e nei giorni precedenti in cui era stata diramata l’allerta valanghe non si sono registrati episodi gravi nell’area prealpina di confine tra la provincia di Vicenza e il Trentino. Proprio la scorsa settimana tutte le Stazioni del Soccorso alpino e speleologico del Veneto sono state impegnate nel periodico aggiornamento dell’operatività invernale, sia con le squadre a terra sia con l’elicottero mettendo a punto le tecniche di sbarco e imbarco in hovering e con l’utilizzo del verricello.