Recoaro omaggia il concittadino più conosciuto nel mondo: serata per l’ex fischietto Orsato
Il triplice fischio finale ha avuto perfino l’onore di emetterlo lui stesso, l’estate scorsa agli Europei 2024, per porre fine alla sua brillante carriera di arbitro internazionale di calcio, partendo da Recoaro Terme – il paese dove è cresciuto e dove ancora vive con la moglie e i figli – e dalla sezione arbitri di Schio fino ad arrivare al fianco dei campioni e idoli del pallone mondiale. Ed è così che ora, quando finalmente un po’ di tempo libero lo permette, il quasi 48enne Daniele Orsato (candeline da spegnere il 23 novembre) verrà omaggiato dalla sua gente nel corso di una serata di incontro aperto al pubblico, dedicata al biondo fischietto vicentino.
Appuntamento allora esattamente una settimana prima del 48° compleanno da segnare per sabato 16 novembre alle 20.30, e non poteva che essere il Teatro Lux di Recoaro a fare spazio per l’evento speciale organizzato dal Comune e dal gruppo arbitri che compone la sezione “Aldo Frezza”. Ospitando l’orgoglio recoarese, come da titolo della serata.
La serata sarà condotta dal direttore del Giornale di Vicenza Marino Smiderle e sarà ricca di ospiti: tanti esponenti del mondo arbitrale dell’Aia, più gli ex calciatori e i dirigenti sportivi amatissimi dagli appassionati vicentini del pallone. Tra i nomi, spiccano quelli di Pieraldo Dalle Carbonare, Sergio Gasparin e Fabio Viviani, tutte colonne del Vicenza di metà anni ’90 giunto ai vertici della serie A, conquistando la Coppa Italia e la semifinale di Coppa delle Coppe. Un incontro imperdibile non solo per i concittadini di Orsato, ma anche per i giovani e meno giovani che hanno intrapreso la “palestra di vita” dell’attività di arbitro.
“Daniele Orsato è per il paese motivo di orgoglio – è il commento del Sindaco Armando Cunegato – ambasciatore del nome di Recoaro in tutto il mondo, ma soprattutto emblema dello sport sano e rispettoso delle regole. Già in altre occasioni abbiamo avuto il piacere di festeggiare i successi raggiunti sui maggiori campi di calcio e anche in questo frangente sono certo ci sarà molto da raccontare, in compagnia di chi ha conosciuto Daniele dentro e fuori dal campo”.
“Sono fiero di partecipare alla tavola rotonda in onore di Daniele Orsato – spiega Michele Dalla Vecchia, presidente della sezione Aia di Schio – negli ultimi decenni Daniele è stato il miglior arbitro italiano che tutti i giovani vorrebbero imitare. Non dobbiamo dimenticare che nel 2020, ha ricevuto il premio internazionale “World’s Best Referee” come miglior arbitro del mondo. Viene continuamente chiamato nelle sezioni italiane, accompagnato spesso dal mentore sezionale Natalino Tagliapietra, per tenere lezioni tecniche in quanto Daniele è un grande motivatore per i giovani arbitri”.
Orsato iniziò la sua attività nel dicembre del ’92, approdando con impegno al calcio internazionale nel 2010. Cinque anni più tardi raggiunge la categoria dei fischietti “Elite”.
Il recoarese ha all’attivo 102 gare di Lega Pro, 45 di Serie B, 290 di Serie A ed è l’unico arbitro ad aver diretto tre finali consecutive di Coppa Italia, dal 2013 al 2015.In Champions ha diretto 57 match, tra cui spiccano la finale 2020 (Paris Saint-Germain vs Bayern Monaco) e le semifinali 2021 (Chelsea vs Real Madrid) e 2022 (Real Madrid vs Manchester City).
Ha preso parte a due Campionati Europei e un Mondiale, quello di Qatar, mentre a Russia 2018 ha fatto parte del team Var.