Renata Carletti nominata commissario prefettizio del paese termale. Voto in primavera
Sono diventate efficaci ed irrevocabili lo scorso 6 gennaio le dimissioni del sindaco di Recoaro Terme, Davide Branco. Nero su bianco con i crismi dell’ufficialità risalente allo scorso 16 dicembre 2019 e che quindi il prefetto della provincia di Vicenza, Pietro Signoriello, ha ratificato avviando così la procedura per lo scioglimento del consiglio comunale da parte del Presidente della Repubblica. Proprio un dipendente diretto dello Stato sarà chiamato a condurre gli affari ordinari dell’ente locale fino a nuove elezioni amministrative.
Il prefetto ha sospeso, infatti, il consiglio comunale e nominato, quale commissario prefettizio, la dottoressa Renata Carletti, suo collaboratore diretto ricoprendo il ruolo di vice prefetto vicario, “al fine di evitare compromissioni della normale attività amministrativa e di assicurare gli adempimenti obbligatori di legge”. Dirigente del Ministero dell’Interno, 62 anni, laureata in Giurisprudenza, è stata capo di gabinetto in prefettura a Verona prima degli incarichi assunti a Vicenza. La neo incaricata avrà a disposizione i pieni poteri spettanti al consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco traghettando il comune di Recoaro fino alle prossime elezioni, previste per la primavera.
Già in passato la dottoressa Carletti ha svolto analoghe funzioni di commissario prefettizio e straordinario in veri territori del Vicentino, maturando esperienza e competenza nel delicato incarico. Sandrigo, Zermeghedo, Val Liona, Colceresa e Marostica (in quest’ultimo comune da novembre 2012 a maggio 2013 e da gennaio 2018 a giugno 2018) le “tappe” nella provincia vicentina, a cui si aggiungono altre nomine nel Veronese.