Rinnovato il CdA delle Terme: dentro Borgo, Corrà, Cornale, Talin e Trattenero
E’ stato eletto giovedì sera dall’assemblea dei soci il nuovo consiglio di amministrazione della società “Terme di Recoaro Spa”, realtà di azionariato diffuso con un centinaio di aderenti che ha ricevuto in gestione la struttura dalla Regione per tre anni, uno dei quai già trascorso.
Sono risultati eletti Paola Borgo (farmacista), Michelangelo Cornale (libero professionista), Stefano Corrà (libero professionista), Stefano Talin (imprenditore) e Giacomo Trattenero (ingegnere). Ora il CdA andrà ad individuare il nuovo presidente. Oltre ai candidati più votati, ve ne sono stati altri cinque che non sono risultati eletti: Tiziano Bonato, Nadia Cimarelli, Carla Cocco, Giorgio Turchetti ed Egidio Caneva.
Pur essendo presente in sala, non si è candidato invece Alberto Camposilvan, primo presidente, che si era dimesso polemicamente lo scorso 5 agosto per “forti e costanti contrasti e visioni discordanti sulla gestione”. Le dimissioni del primo CdA erano state previste fin dalla costituzione della società, ma quelle anticipate del suo presidente in piena stagione sono state una doccia fredda. Il consiglio di amministrazione si era allora riorganizzato in velocità, nominando presidente Paola Borgo e vicepresidente Stefano Corrà, mentre su decisione del CdA era subentrata in consiglio Erika Contin.
Sarà ora da vedere se sarà ancora la Borgo presidente o se le subentrerà Corrà. Il nuovo CdA gestirà le terme per i prossimi due anni, dopo i quali è previsto un nuovo bando della Regione per l’affidamento della gestione. Una brevità di raggio d’azione che rende molto difficile qualsiasi programmazione e investimento a medio-lungo termine.
“E’ stata un’assemblea serena e costruttiva. Chiederemo il contributo di altri soci, oltre a noi cinque eletti – ha affermato Paola Borgo a nome del nuovo CdA – perché c’è un grosso lavoro da fare nel marketing, nei prodotti, nel personale e per la definizione del budget. Dovremo lavorare con investimenti modesti ma nel miglior modo possibile, creando eventi, occupandoci dei soci, fideizzando i clienti e rinsaldando il rapporto con le istituzioni, le associazioni di categoria e culturali, nonché con il sistema alberghiero di Recoaro. Il successo delle terme è un fatto importante per l’intera vallata”.