Vandalismi in vallata, il sindaco esorta a denunciare. Cunegato: “fermiamo questa deriva”
Per bloccare una volta per tutte il fenomeno sociale degli imbrattamenti, danneggiamenti e in generali degli atti di vandalismo ai danni dei privati e della collettività serve l’aiuto prima di tutto dei cittadini. E poi delle forze dell’ordine. A ribadirlo in queste ore è anche il sindaco di Recoaro Terme, Armando Cunegato, in seguito agli ultimi mesi in cui nella vallata dell’Agno si sarebbero moltiplicati episodi simili.
Non tutti debitamente denunciati recandosi alla stazione locale dei Carabinieri, però, con l’avamposto” recoarese che afferisce alla Compagnia di Valdagno: da qui l’esortazione che giunge dal Comune a presentarsi puntualmente al comando territoriale per mettere “nero su bianco” le proprie doglianze, fornendo inoltre elementi utili alle indagini. Individuare i responsabili di questi fastidiosi atti e prevenirne la reiterazione rappresenta un dovere collettivo oltre che un obiettivo delle forze dell’ordine.
Il primo passo da compiere è dunque la denuncia, non solo per senso civico ma anche per aspirare a un eventuale risarcimento pecuniario in caso di danni subiti, o di lavori di ripristino dello stato precedente, come accade quando vengono imbrattati i muri con scritte a vernice spray. Lo stesso vale per la “cosa pubblica”, vale a dire quei beni a disposizione di tutti come i parchi, spesso teatro di raid da parte di giovani annoiati che confondono il valore della street art con “pastrocchi” e scritte di dubbio gusto e ad ogni buon conto non autorizzati. Commettendo un reato.
Da queste e altre considerazioni nasce la necessità di un appello rivolto alla cittadinanza di Recoaro da parte dell’amministrazione comunale, al fine di favorire in ogni modo una più efficace collaborazione con le forze dell’ordine. “Dalle scritte sui muri al danneggiamento di parchi gioco o dell’arredo urbano – spiega il sindaco – a pagare sono poi tutti i cittadini. Stiamo assistendo ad un progressivo venire meno del senso civico e del rispetto per il bene comune. Fatto ancora più grave è che spesso questi fenomeni sono opera di giovani e persino giovanissimi.
Riuscire a fermare questa deriva è responsabilità di tutti noi e per questo chiedo a quanti avessero subito danneggiamenti o vandalismi in paese a segnalarlo prontamente ai Carabinieri. In questo modo si potrà avere la fotografia realistica della situazione e si potranno mettere in campo azioni più efficaci.”
La denuncia può essere sporta presso la stazione di Recoaro Terme, presso il la sede periferica che si trova in via Bella Venezia, 72 (tel.0445.75003).